tag:blogger.com,1999:blog-33569081595854950582024-03-13T12:22:32.460+01:00 shabby freakAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.comBlogger89125tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-1051955201865320672014-10-14T10:25:00.001+02:002014-10-14T11:17:09.182+02:00Come ti trasformo il comodino<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e ben trovati! Oggi vi mostro un lavoro eseguito qualche tempo fa grazie ad un fortuito incontro tra me e un vecchio comodino abbandonato per strada,<br />
In un giorno di sole io e il mio maritozzo stavamo facendo una passeggiata al mare, quando ci imbattemmo per caso in questo vecchio comodino, abbandonato appunto, probabilmente dagli abitanti delle case estive che si trovano lungo il litorale. Da una prima osservazione, il mobile non presentava nessun danno irreparabile che mi potesse spingere a non prendere in considerazione l'idea di portarmelo a casa e trasformarlo completamente. Detto fatto! In quattro e quattr'otto ho coinvolto mio marito nell'impresa, ce lo siamo caricato in macchina e portato a casa.<br />
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<span style="text-align: left;">Il giorno dopo mi sono messa subito al lavoro: come prima cosa mi sono occupata della pulizia del comodino con un panno umido, per passare poi alla disinfezione dello stesso con essenza di trementina, successivamente dopo averlo carteggiato, mi sono dedicata alla fase più divertente, quella della pittura. Ho utilizzato due tipi di pittura, per le cornici ho adoperato la tonalità chiara della Farrow and Ball 'Bone', mentre per il resto della superficie ho utilizzato uno smalto all'acqua super opaco color rosa confetto. E il risultato è questo: non è irriconoscibile? </span></div>
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Presto vi aggiornerò con un nuovo importante progetto! </div>
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A presto</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-91734563655683757472014-10-03T13:10:00.000+02:002014-10-03T18:34:45.970+02:00Una nuova avventura<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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Penelope vive da sei mesi nella mia pancia, da oltre un mese sento i suoi calcetti, ma non riesco ancora ad immaginarla. </div>
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Per ora è un profilo dispettoso, è una morbida copertina ancora da terminare, è un paio di jeans a pois che non posso più indossare.</div>
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E' una cugina già coccolata, e una nipote già viziata, è un arcobaleno che vedo tutti i giorni, anche se non è piovuto. </div>
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Penelope è l'avventura che aspettavamo... E' la femminuccia che desideravamo.</div>
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E' l'amore di mamma e papà, </div>
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e il nostro cuore ha rapito già.</div>
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<!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F4.bp.blogspot.com%2F-mojuEanPfPg%2FVC6CqwXEz8I%2FAAAAAAAACVM%2FxW3NT6hVwW8%2Fs1600%2FPenelope..jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirka7G9x5WS-pF3F3rERcnJknldB5aXvKAD-MGkZ4KtzbytDIEKZjy5XWXOq-NfBE_lg0FW3bIFR5nMIw0jvc5sZ3tzBXo9eVxn5-TfQD6wVPPc9ucQ4Fkp2oZIb02scVQ6szVobSKrLE/s1600/Penelope..jpg" -->Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-58347674151167057602014-08-29T09:15:00.000+02:002014-08-29T09:15:16.329+02:00Trasformazione di un mobile Cervantes<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e ben ritrovati, manco da un po' di tempo dal mio blog e in occasione della mia 'rimpatriata' voglio mostrarvi un lavoro che ho realizzato la scorsa primavera: il restauro e la decorazione in stile shabby chic di un cervantes dei primi del Novecento. Il cliente che mi ha commissionato questo lavoro aveva bisogno di un mobile che si sposasse perfettamente con il proprio salotto. La mia consulenza è iniziata proprio dall'osservazione di quest'ultimo ambiente, dai colori, dalla disposizione e una volta prese le misure mi sono recata dal mio antiquario di fiducia, e in un angolo impolverato l'ho visto! Ho avuto il colpo di fulmine per un bellissimo mobile che giaceva coperto di uno spesso strato di sporcizia, in condizioni assolutamente pessime, pieno di buchini prodotti dai tarli, e addirittura con alcune parti mancanti. Dopo aver 'mercanteggiato' a lungo con il mio vecchio amico, sono riuscita a strappargli un ottimo prezzo e il giorno dopo il mobile mi e stato consegnato, non mi rimaneva altro che mettermi subito al lavoro, e francamente non vedevo l'ora di mettere le mani su quel gioellino!<br />
Ecco qua la trasformazione che mi è costata sì molta fatica e pazienza, ma che alla fine mi ha dato anche molta soddisfazione. Sono stati molto i problemi che ho dovuto affrontare, soprattutto durante la fase del restauro dove il classico stucco di certo non poteva bastare a ricostruire parti delicate come i piedi per esempio, senza considerare i grattacapi che mi hanno dato gli aloni dovuti ai trattamenti che il mobile aveva subito negli anni precedenti, pronti a riemergere anche a restauro ultimato, successivamente alla stesura della pittura!<br />
Ma ora è arrivato il momento di mostrarvi la trasformazione!<br />
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Ciao e alla prossima!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-15132813011172887712014-01-31T10:56:00.000+01:002014-01-31T10:56:15.214+01:00Lettera a Frida, fiore d'acciaio.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Non ho mai visto un tuo quadro dal vero, forse perché quell'anno, in quel lontano millenovecentonovantanove in cui ti portarono a Roma per la prima volta, ero in un periodo che qualcuno di non molto importante ha definito 'no', mentre io considero quel momento come una fase di transizione, di sperimentazione e di maturazione. E forse è stato meglio così, perché probabilmente allora, poco meno che ventenne, non avrei saputo cogliere quella minuzia dolorosa e piena di vita che colma ogni tua singola tela, e forse, e sottolineo forse, non mi ritroverei ora, più che trentenne, ad aspettarti come una bambina aspetta la notte di Natale per scartare il dono tanto desiderato.<br />
Frida. Corpo troppo piccolo per contenere tanta forza. Nido d'acciaio pieno di speranze disilluse. Fringuello mutilato senza paura. Mi insegni sempre qualcosa, e quando la barca si incaglia e il vento soffia forte, guardo in su, oltre le nuvole, e penso a te che senza i piedi, con le tue ali, sei riuscita a volare.<br />
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-61608479273616592282014-01-15T12:22:00.002+01:002014-01-15T12:22:19.195+01:00Foxy lady<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Siamo al giro di boa della settimana e questo non può che farmi un piacere grandissimo dato che il lunedì e il martedì somiglio più a uno zombie! Bene, quest'anno è iniziato decisamente bene! All'insegna delle belle notizie, del calore, dell'amore, inoltre mi dovrò rimboccare le maniche e questo...MI PIACE! Odio l'atarassia e come mi fa sentire a fine giornata: totalmente inutile! Ed è proprio per questo che sono sempre alla continua ricerca di nuove idee e nuovi spunti. Spesso mi rifugio nel mio 'laboratorio' e comincio a tirare fuori di tutto, avete presente quelle scatole in plastica, o in tessuto usate per riporre i panni durante il cambio di stagione? Ne ho all'incirca una decina, e non ricordandomi mai dove ho messo cosa, comincio a svuotarle tutte per cercare l'ispirazione, e tutto questo nei ritagli di tempo dal lavoro.<br />
Cercando, cercando mi è venuta però un'idea molto carina: in un post precedente ho realizzato un timbro a forma di ancora, e quando me lo sono ritrovato tra le mani ho pensato: ne faccio uno a tema invernale, è da questa intuizione che nasce foxy lady, eccola qua, piacere di presentarvela!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWO7BEqMTI6vXZvP-H-0a722N7PAN1FNx-TinlH07iZ1U13AMODCq3z1PgZgV252xqRkF8Ns2po6QvNUwJxt-V9aSOeb-RhVNi8aLtr5lNybq504iChGS_NsSFdNGt2XxAHbqmB95BKmA/s1600/IMG_6446.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWO7BEqMTI6vXZvP-H-0a722N7PAN1FNx-TinlH07iZ1U13AMODCq3z1PgZgV252xqRkF8Ns2po6QvNUwJxt-V9aSOeb-RhVNi8aLtr5lNybq504iChGS_NsSFdNGt2XxAHbqmB95BKmA/s640/IMG_6446.JPG" width="640" /></a></div>
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Come per l'idea precedente ho utilizzato un foglio di gomma Adigraf, ho prima disegnato la sagoma sul foglio e successivamente l'ho inciso con l'apposito scalpellino...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwmFZVZSv8eF-4j207_5tuAvibvRYBddyTAVvygtHRHE0yfXsLYVYHA8jik_vqrOqqr_NcxKlnW12yZAl7Szl97qKGxX2j-zNZ5ZudyJACxVPiiKT6I7wKmdDHYHTLZZLjImiG4RcTIEI/s1600/IMG_6454.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwmFZVZSv8eF-4j207_5tuAvibvRYBddyTAVvygtHRHE0yfXsLYVYHA8jik_vqrOqqr_NcxKlnW12yZAl7Szl97qKGxX2j-zNZ5ZudyJACxVPiiKT6I7wKmdDHYHTLZZLjImiG4RcTIEI/s640/IMG_6454.JPG" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXHwWikLBrBKTSdGHW8Zh45QPfPIcJ7s6syAG4AsdZEF8ipiR19xdI8_QIe6gq7IYb5AwGXuOwZD4W48I2VDnwqWsVPh6YOOLrYNK_c3Lo1mL27VqmH0VG-59muW4kRy-JuI4OUPgOvg/s1600/IMG_6462.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXHwWikLBrBKTSdGHW8Zh45QPfPIcJ7s6syAG4AsdZEF8ipiR19xdI8_QIe6gq7IYb5AwGXuOwZD4W48I2VDnwqWsVPh6YOOLrYNK_c3Lo1mL27VqmH0VG-59muW4kRy-JuI4OUPgOvg/s640/IMG_6462.JPG" width="640" /></a></div>
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Io la trovo adorabile, sarà poi che la volpe è un animale che mi piace molto...elegante e astuta, una vera </div>
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regina del bosco...</div>
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Vi auguro una buona giornata!</div>
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A presto... </div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-71275463997492635572014-01-10T11:42:00.003+01:002014-01-10T11:44:19.245+01:00Wedding in wonderland<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon venerdì!<br />
Con l'inizio dell'anno nuovo ho stilato la mia personale lista di progetti : mangiare più sano, fare più sport, vivere 'organizzata', cambiare casa, risparmiare, ma soprattutto 'FARE!', questo sarà in assoluto il mio leit motiv . E' arrivato il momento di 'afferrare il toro per le corna',come si suol dire! Apriamo tutti i cassetti impolverati allora, e facciamo risplendere i nostri sogni, come? REALIZZANDOLI!<br />
<br />
E a proposito di sogni, sono felice di mostrarvi le foto (finalmente) dell'evento 'Wedding in Wonderland' tenutosi a Roma lo scorso 10 novembre, nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio. <a href="http://shabbyfreak.blogspot.it/2013/11/aspettando-wedding-wonderland.html">http://shabbyfreak.blogspot.it/2013/11/aspettando-wedding-wonderland.html</a><br />
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Mi piace l'idea di inaugurare un nuovo anno per il blog, parlando di matrimoni, spero sia di buon auspicio per me e per tutte le future spose che hanno scelto questo duemilaquattordici per festeggiare le proprie nozze.<br />
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La preparazione dell'arco nuziale...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKvD5lECv4Gq03FPSxLPMfN9-bR4EFqT9ITs7FF_To0dM_8JTW7dVYOslD0qAVoiayyQUCrbCeWV-pSgrRPJpPjLroulfdgYwGN3aZTUY4GIWxHzROHtQJ_om0gtPIifxZdbxQVDH1y-I/s1600/blog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKvD5lECv4Gq03FPSxLPMfN9-bR4EFqT9ITs7FF_To0dM_8JTW7dVYOslD0qAVoiayyQUCrbCeWV-pSgrRPJpPjLroulfdgYwGN3aZTUY4GIWxHzROHtQJ_om0gtPIifxZdbxQVDH1y-I/s1600/blog.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
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L'allestimento terminato...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzf4MFUpWHKgG9gnL5IDLCUGfqdn7Aj213oiEDn3jdoFqJliWwiiNZ6UwgMmjybRSMp1U-xfypqmJR1DdiyFm5sDdMxa9eiZBy2H3Oa0TjwXGOYgRESfHazj6UeYvbrehyAOt-1MOYrUA/s1600/Senza+titolo-2arco.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzf4MFUpWHKgG9gnL5IDLCUGfqdn7Aj213oiEDn3jdoFqJliWwiiNZ6UwgMmjybRSMp1U-xfypqmJR1DdiyFm5sDdMxa9eiZBy2H3Oa0TjwXGOYgRESfHazj6UeYvbrehyAOt-1MOYrUA/s1600/Senza+titolo-2arco.jpg" height="400" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEzW7vBa-vKInQytZPHEC9ZNKwKFujvuyzpbrhvIYy8jkoRwERRBNgSzZ818m7y1ZvIpcIHtlNraOqkP8iW-MqELRy2xGvhS2hMFJ43x5c3uiuoEc_4-GWzwkz5I_DbSSFQH5u__ZBhwY/s1600/dettagli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEzW7vBa-vKInQytZPHEC9ZNKwKFujvuyzpbrhvIYy8jkoRwERRBNgSzZ818m7y1ZvIpcIHtlNraOqkP8iW-MqELRy2xGvhS2hMFJ43x5c3uiuoEc_4-GWzwkz5I_DbSSFQH5u__ZBhwY/s1600/dettagli.jpg" height="504" width="640" /></a></div>
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La mise en place ...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUiM_moUjs6xTiideTAtF9csMJhCJJ6swh0zDF4umgpN4EcGbVsCcbipT1unKd1J3MgxSh4kf0ANwlOmuhJ2vc-JmLPUX_IBCiLX9fAl-w7hetFyhUnVxSDgKZCdOF-IR6fT6uNddaJTI/s1600/mise+en+place.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUiM_moUjs6xTiideTAtF9csMJhCJJ6swh0zDF4umgpN4EcGbVsCcbipT1unKd1J3MgxSh4kf0ANwlOmuhJ2vc-JmLPUX_IBCiLX9fAl-w7hetFyhUnVxSDgKZCdOF-IR6fT6uNddaJTI/s1600/mise+en+place.jpg" height="504" width="640" /></a></div>
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Il tavolo con dolci e bomboniere...</div>
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Mia sorella Fabiana e la sua collega Ludovica hanno realizzato questi fantastici cupcake, biscottini cake pops e mini cake. Non sono deliziosi? Non solo da mangiare con gli occhi, squisiti anche al palato...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj11nZ6DQmLCOT3cKB7IJrbaYnSLqxDes6SFnfyefttxLinJB_s9sT_O95hzwQttsKDHllMqQzbzD-Dim9c4cuzG3H3e2yHivt8EBfXbg1aS_YWIufTT4KsaCYvzrdgh92RsHpKPSaoHk4/s1600/Senza+titolo-4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj11nZ6DQmLCOT3cKB7IJrbaYnSLqxDes6SFnfyefttxLinJB_s9sT_O95hzwQttsKDHllMqQzbzD-Dim9c4cuzG3H3e2yHivt8EBfXbg1aS_YWIufTT4KsaCYvzrdgh92RsHpKPSaoHk4/s1600/Senza+titolo-4.jpg" height="505" width="640" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP56sh_Tfay3UQZoh0zyqAQx8Fhmb1MQ70MAyghgEg6vd8wanWmKJlca98xEUz13S70ifB7bVcJBE_Yg7VWMzPg_Ton-w3tEXHjOeAEEXaUi0eVIB_hfVzAsQskKym-e7F-qvxhAi-uuQ/s1600/Sedute+wewo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP56sh_Tfay3UQZoh0zyqAQx8Fhmb1MQ70MAyghgEg6vd8wanWmKJlca98xEUz13S70ifB7bVcJBE_Yg7VWMzPg_Ton-w3tEXHjOeAEEXaUi0eVIB_hfVzAsQskKym-e7F-qvxhAi-uuQ/s1600/Sedute+wewo.jpg" height="504" width="640" /></a>Mi sono divertita molto a traformare dei semplici sgabelli in sedute speciali per i nostri sposi... Nastri di raso e stelle marine sono stati i miei preziosi alleati.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicnbGuX0byOYjvy_dnnzEvOzU88_TNNIbstT_WjHr50ORaBnhbA9bINhZWLyDoWcLmCL2EZnyY1y3xWkXjL7Nqy1OgIRos6RcH6HOkOKsRRa15uArC7Tbf15t08Es9PzXwD2xXfGXr1ww/s1600/IMG_6421.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicnbGuX0byOYjvy_dnnzEvOzU88_TNNIbstT_WjHr50ORaBnhbA9bINhZWLyDoWcLmCL2EZnyY1y3xWkXjL7Nqy1OgIRos6RcH6HOkOKsRRa15uArC7Tbf15t08Es9PzXwD2xXfGXr1ww/s1600/IMG_6421.JPG" height="266" width="400" /></a></div>
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...Ancora una piccola mini cake ...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzByiqvayLasFn6w7iX8afRkZ8fxpmI6ZdpQSGCywKRtcZb2b5CwxUhlcSoDp4m1p-AfU-G_QBvmN50N0mPlsd_F0BnUnvEIRMRBWOFJula1s-p_OZjlDAefrhr9tpsnPB-95Lxegqaq4/s1600/IMG_6425.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzByiqvayLasFn6w7iX8afRkZ8fxpmI6ZdpQSGCywKRtcZb2b5CwxUhlcSoDp4m1p-AfU-G_QBvmN50N0mPlsd_F0BnUnvEIRMRBWOFJula1s-p_OZjlDAefrhr9tpsnPB-95Lxegqaq4/s1600/IMG_6425.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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E per finire bomboniere e partecipazioni fatte da me ....</div>
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E questo è tutto! Vi lascio con questo primo post del duemilaquattordici augurandovi tutta la felicità che desiderate!</div>
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A presto...</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-86447025393746637762013-11-08T10:52:00.000+01:002013-11-08T10:53:57.318+01:00Aspettando Wedding Wonderland<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon venerdì! Mi aspetta un fine settimana all'insegna del lavoro, un lavoro bello, creativo e assolutamente romantico...Questa domenica la città di Roma ospiterà 'Wedding Wonderland', e il lussuoso Palazzo Brancaccio sarà la splendida cornice di questo attesissimo evento dedicato ai matrimoni, che ospiterà gli espositori: i più importanti professionisti del settore.<br />
Io parteciperò in veste di collaboratrice con il T-village, una strepitosa location sul mare che si trova ad Anzio e che offre la possibià di sposarsi direttamente sulla spiaggia, circondati solo dalle bellezze marine e dall'eleganate struttura riservata al servizio di catering. Se siete curiosi di conoscere il t-village potete cliccare direttamente su questo link <a href="http://www.t-village.it/">http://www.t-village.it/</a><br />
In occasione di 'Wedding Wonderland' abbiamo quindi pensato di portare il mare nella città capitolina...Impresa difficile? Sicuramente, ma non impossibile...Il nostro 'cavallo di battaglia' sarà l'arco nuziale costruito con legni trovati sulla spiaggia, che devo dirlo, mi rende davvero orgogliosa! Domenica cercherò di fare tante foto per documentare tutto il lavoro e poterlo condividere anche con voi...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJPPQvmyu12H7NNjYiPfBX3fJ0DysBp7Rx3zKigLaPA4Z0VG1_bRLzPtvJUZqS3BH0i4D0WvUkO6ymfOdfQFr3bHbzXcOtvuh8UdmfX9sEqQNLJsrmEJuHOfLpvI_cj72twjqQImq0mYQ/s1600/Wedding-Wonderland.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJPPQvmyu12H7NNjYiPfBX3fJ0DysBp7Rx3zKigLaPA4Z0VG1_bRLzPtvJUZqS3BH0i4D0WvUkO6ymfOdfQFr3bHbzXcOtvuh8UdmfX9sEqQNLJsrmEJuHOfLpvI_cj72twjqQImq0mYQ/s640/Wedding-Wonderland.jpg" width="640" /></a></div>
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Una piccola anteprima....</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3z8CoAX-PvmpmWMgeyskOVTw0Q_GWzWo5nIqkCyj8kOtr_eHWsRV7sxlLkHe5WLHaUyQdEaLk6romTeD1iZtXNuO5eSa9rJkDEYLL1uyGz0iqiy2coB_Vh8YtMOheYhhrw484JUaOPP8/s1600/IMG_6409%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3z8CoAX-PvmpmWMgeyskOVTw0Q_GWzWo5nIqkCyj8kOtr_eHWsRV7sxlLkHe5WLHaUyQdEaLk6romTeD1iZtXNuO5eSa9rJkDEYLL1uyGz0iqiy2coB_Vh8YtMOheYhhrw484JUaOPP8/s640/IMG_6409%5B1%5D.JPG" width="640" /></a></div>
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Ciao e a presto!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-66872906399459392062013-11-04T14:26:00.000+01:002013-11-04T14:27:55.178+01:00Ristrutturare un locale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e ben ritrovati! Quante volte ho sognato di poter prendere un edificio un po obsoleto e trasformarlo completamente seguendo solo il mio gusto personale, le mie idee ed il mio stile...Vorrei tanto che quell'edificio fosse casa mia, anche se per quella dovrò aspettare, ma non ho fretta, ogni cosa a suo tempo...La splendida opportunità mi è stata offerta invece dal simpatico proprietario di un locale che si trova vicino alla mia città, che mi ha chiesto di ristrutturare il suo ristorante in modo tale da creare un ambiente 'caldo', accogliente, confortevole, e soprattutto con quel tocco di personalità in grado di poterlo rendere diverso, unico nel suo genere rispetto agli altri locali vicini. Potete immaginare la mia contentezza! Non sto nella pelle e non vedo l'ora di cominciare, nella mia testa frullano già mille idee: lo stile prima di tutto, i colori, le trasformazioni magiche che si possono ottenere con il riuso, il riciclo infatti avrà un ruolo da protagonista. Ma non voglio anticipare niente per non rovinare la sorpresa a chi vuole seguirmi in questa avventura straordinaria!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSoXjkynIcy4iniu7HGsAiLy4YTaRqXaCJExj3HfKsyGRvHO6g7x_52aWXSycVJhEbF4rpQjcq74ANSYaZ3kopJu6cHY8tOeRE-dgzhkNmW6UvWO63GdaYu8bF3A8pKyMoTOldeBqhNv0/s1600/photopi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSoXjkynIcy4iniu7HGsAiLy4YTaRqXaCJExj3HfKsyGRvHO6g7x_52aWXSycVJhEbF4rpQjcq74ANSYaZ3kopJu6cHY8tOeRE-dgzhkNmW6UvWO63GdaYu8bF3A8pKyMoTOldeBqhNv0/s640/photopi.jpg" width="512" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbwoy_i2UR_jYb4U10RWeh_GiMQW2sZxpKXi-hazN007xoPRt5OCQhdHN6d8271wfd5NHilMY8af7C2ORLyFVxWjuOIYMOunus_xIy6XDfI5_f8ZEkuMVQtqDbUpA2LBTega6KmdY2cDk/s1600/Senza+titolo-4risto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbwoy_i2UR_jYb4U10RWeh_GiMQW2sZxpKXi-hazN007xoPRt5OCQhdHN6d8271wfd5NHilMY8af7C2ORLyFVxWjuOIYMOunus_xIy6XDfI5_f8ZEkuMVQtqDbUpA2LBTega6KmdY2cDk/s640/Senza+titolo-4risto.jpg" width="547" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxHAEnIKkAR5vOyLFqNubtlpiVqdolRDiKSmdDuY0b-kgJwXv7w0zfb-wsen0WNGVzI5Zqq8v2DFoOoR4H7fV9J_0AWGetQQLHVWvQzo4CXGQnIhtDSVINumXB4t2G9cHpUdbGrCncfYw/s1600/risto+pi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxHAEnIKkAR5vOyLFqNubtlpiVqdolRDiKSmdDuY0b-kgJwXv7w0zfb-wsen0WNGVzI5Zqq8v2DFoOoR4H7fV9J_0AWGetQQLHVWvQzo4CXGQnIhtDSVINumXB4t2G9cHpUdbGrCncfYw/s640/risto+pi.jpg" width="492" /></a></div>
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Ciao e a presto!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-45053222296453879512013-09-20T11:34:00.001+02:002013-09-21T12:22:48.969+02:00Un matrimonio country chic<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon venerdì! Era da tanto tempo che aspettavo di condividere con voi un'esperienza bella e coinvolgente come la preparazione di un matrimonio. Il momento è arrivato e sono felice di mostrarvi le foto di un giorno speciale, il matrimonio dei miei amici Biagio e Marilena, proprietari di un bellissimo casale in Umbria, nonché location del loro matrimonio <a href="http://shabbyfreak.blogspot.it/2013/05/alla-bella-di-todi.html">http://shabbyfreak.blogspot.it/2013/05/alla-bella-di-todi.html</a> .<br />
Dopo avermi 'ingaggiato' come wedding planner, Biagio e Mari mi hanno subito lasciato carta bianca, e ogni idea propostagli è stata accolta con entusiasmo e trepidazione!Con le parole non sono in grado di spiegarvi quanto sia stato bello quel giorno, vi lascio alle immagini stupende in grado di raccontarlo...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqIWJQOGdreFHHFcFFD-BRDPsAfhc7yDf1bMxKtSNKQjC9k7gA9EEUVFfLDGawA6OnMMeTSt5mMH8TipLSIHBFoOf4rQalfXSN4SkxR0CALYeEIaieBh-JK_5R0-TOoqOBwyDU1kPCHRw/s1600/2013-06-13+08.41.58.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqIWJQOGdreFHHFcFFD-BRDPsAfhc7yDf1bMxKtSNKQjC9k7gA9EEUVFfLDGawA6OnMMeTSt5mMH8TipLSIHBFoOf4rQalfXSN4SkxR0CALYeEIaieBh-JK_5R0-TOoqOBwyDU1kPCHRw/s640/2013-06-13+08.41.58.jpg" width="426" /></a></div>
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La mattina del matrimonio è cominciata prestissimo, io, Mari e altri validissimi aiutanti siamo andati per i prati di Grutti alla ricerca di fiori selvatici: ginestre, margherite e rose inglesi sono stati i fiori prescelti !</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYHOCKQ4YNtS0BOBkDI0IEaR-zj52J4UCe3DAW-dSFWFzPj5yDhXBit7ZsHEAKUiZzoXD1r_zhgWQcGBCpQPJXv-97Wisy1zeg_3x8mZ7V-zvJsBKcm4Wd38Y_rcJydb274fYJLmXkUmM/s1600/2013-06-13+08.52.35.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYHOCKQ4YNtS0BOBkDI0IEaR-zj52J4UCe3DAW-dSFWFzPj5yDhXBit7ZsHEAKUiZzoXD1r_zhgWQcGBCpQPJXv-97Wisy1zeg_3x8mZ7V-zvJsBKcm4Wd38Y_rcJydb274fYJLmXkUmM/s640/2013-06-13+08.52.35.jpg" width="640" /></a></div>
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Ho pensato di utilizzare al posto dei soliti vasi per i fiori, delle teiere e delle caffettiere antiche appartenute da generazioni alla famiglia di Mari, oltre a bottiglie e a barattoli riciclati di varie misure.</div>
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Qui ero molto concentrata... E preoccupata! Mancava solo un'ora al matrimonio!!</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1pA7dUIa5hIO9roRfTeHY31rHDtPen7j4MdMTIJty3O1OHkQFEhSlPulxeK8ITIbHjEVm3jaTS_398k1HXVy5mXUtZO5sZjV3VVGIPazuCZsfWHbK3qZUByaNMzpMIKjfjXaz2LLwKwA/s1600/2013-06-15+19.31.01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1pA7dUIa5hIO9roRfTeHY31rHDtPen7j4MdMTIJty3O1OHkQFEhSlPulxeK8ITIbHjEVm3jaTS_398k1HXVy5mXUtZO5sZjV3VVGIPazuCZsfWHbK3qZUByaNMzpMIKjfjXaz2LLwKwA/s640/2013-06-15+19.31.01.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidI361o4jxrXpUK4q4W7sy8eVkiNs4QPYeDoLlXm2PalDjTRjmb_BpK-finQPB9xws4YsPTI6RPUIpana8sWBCEMy6ZMVKUgJQyNCmkM3qRnd939unz5G3537vJ0n8S3yE0SGOcfYSgsw/s1600/1235096_635767196444513_1382855555_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidI361o4jxrXpUK4q4W7sy8eVkiNs4QPYeDoLlXm2PalDjTRjmb_BpK-finQPB9xws4YsPTI6RPUIpana8sWBCEMy6ZMVKUgJQyNCmkM3qRnd939unz5G3537vJ0n8S3yE0SGOcfYSgsw/s640/1235096_635767196444513_1382855555_n.jpg" width="640" /></a></div>
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Una presenza irrinunciabile: i libri, li adoro, e ancor più di me Biagio, lo sposo, un vero cultore della lettura. Ho utilizzato alcuni dei suoi vecchi libri sottraendoli di nascosto dalla sua preziosa biblioteca...In questo modo ho 'parlato' molto anche di lui...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDKz2_0Rbosj8yzgwej6lI9KzDMHziitVfPFWDLbD1T7Wd0-h6drJ21xgQF7JNmmZAhiNlI-KbXnodV3hxuV39r1RjGNMhKPsrlJle23OsJeQjUziflXLMsvheqHq_cZoA_vCUXhPE_v8/s1600/1236083_583331818394659_558921960_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDKz2_0Rbosj8yzgwej6lI9KzDMHziitVfPFWDLbD1T7Wd0-h6drJ21xgQF7JNmmZAhiNlI-KbXnodV3hxuV39r1RjGNMhKPsrlJle23OsJeQjUziflXLMsvheqHq_cZoA_vCUXhPE_v8/s640/1236083_583331818394659_558921960_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuoDMEsTBUAOyr33-A8a-BXuIAMAHURyfXr_2VMlaiQBOmAujqzCGpV5mqSpavUcP-ToY_PBYDuoPgYXiCx0DDhOcjcmNzyQhHUte0GcbT9eu7tknqtpRxIwJ9gY_pZl3-YQbSbD-sl8M/s1600/1234258_712839995396463_2144816119_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuoDMEsTBUAOyr33-A8a-BXuIAMAHURyfXr_2VMlaiQBOmAujqzCGpV5mqSpavUcP-ToY_PBYDuoPgYXiCx0DDhOcjcmNzyQhHUte0GcbT9eu7tknqtpRxIwJ9gY_pZl3-YQbSbD-sl8M/s640/1234258_712839995396463_2144816119_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gyfm7TQJofDtp6MJgVZ4mVEK8_6QpOoncy0XEUxHfiP5uLJWw7-xhijAsDGoGUuC6W-KN1hLmfkNfZUv23RzyjPh_Zlbg__StNzB2fFkJEuoK2zfIB8vk8OpY8jPDuzahWI_vPh5ciU/s1600/547752_712844752062654_577923070_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gyfm7TQJofDtp6MJgVZ4mVEK8_6QpOoncy0XEUxHfiP5uLJWw7-xhijAsDGoGUuC6W-KN1hLmfkNfZUv23RzyjPh_Zlbg__StNzB2fFkJEuoK2zfIB8vk8OpY8jPDuzahWI_vPh5ciU/s640/547752_712844752062654_577923070_n.jpg" width="640" /></a></div>
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...Il bouquet...</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr5m776M5MTWUvbSPs-sDyYXXsYiWHvkFpyUk4TtuwCDnS-jBBc6Lb3kbggQwYY6tEB8hYHuPRwMV99q2Hdwtv1q4N-Qxx84hVaU158XBxGDTuphYvMdwyoEZGzaQiHc53wuSxV0ijIys/s1600/37775_712841298729666_1716183860_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr5m776M5MTWUvbSPs-sDyYXXsYiWHvkFpyUk4TtuwCDnS-jBBc6Lb3kbggQwYY6tEB8hYHuPRwMV99q2Hdwtv1q4N-Qxx84hVaU158XBxGDTuphYvMdwyoEZGzaQiHc53wuSxV0ijIys/s640/37775_712841298729666_1716183860_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXOHWttBik6OjDnwH2r8lbXKEGEDj0nykRG6hENKKT2uk03ztpEmxLztcHYlyxNn872r5naN_PT9PGFWgt4MUAZkWFXv0-Lpnr_O4W2WDrgn3O4hZ6qRZ3lPCNAJLMrQ0qikFa-2sEUAU/s1600/1240248_712848522062277_408589831_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXOHWttBik6OjDnwH2r8lbXKEGEDj0nykRG6hENKKT2uk03ztpEmxLztcHYlyxNn872r5naN_PT9PGFWgt4MUAZkWFXv0-Lpnr_O4W2WDrgn3O4hZ6qRZ3lPCNAJLMrQ0qikFa-2sEUAU/s640/1240248_712848522062277_408589831_n.jpg" width="640" /></a></div>
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....Balle di fieno al posto delle sedie...</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0UmrrPwnDTTRbpZYy7Dy0aOvYELXgrhwDrDw8imAMRPEgQbQl8vq45iGtm6-T3_hnh6iH_BhECe95VaksAahwuB4OktMH471H4WQd8kFfv8kohUaltcq5Klau9MRbsIhao4njA2WjN4I/s1600/563067_712816418732154_2076375586_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0UmrrPwnDTTRbpZYy7Dy0aOvYELXgrhwDrDw8imAMRPEgQbQl8vq45iGtm6-T3_hnh6iH_BhECe95VaksAahwuB4OktMH471H4WQd8kFfv8kohUaltcq5Klau9MRbsIhao4njA2WjN4I/s640/563067_712816418732154_2076375586_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7uiY-LDY7m-m7zh9DdZaR0anG6dFmdmxEmXoD5B4lxvfCxFKXgPYRlDJwPlsPCngBglURF7U9cXwuiyUn_dIlQIxbC0BpvlxOXogQRpG4d4v8kyvhYoOOw1IzE_ZA_xh8ETE-gbZoWSg/s1600/557208_712849205395542_812308705_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7uiY-LDY7m-m7zh9DdZaR0anG6dFmdmxEmXoD5B4lxvfCxFKXgPYRlDJwPlsPCngBglURF7U9cXwuiyUn_dIlQIxbC0BpvlxOXogQRpG4d4v8kyvhYoOOw1IzE_ZA_xh8ETE-gbZoWSg/s640/557208_712849205395542_812308705_n.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Un sindaco d'eccezione: il mio bellissimo e spumeggiante marito! </div>
<div style="text-align: center;">
Chi se non lui poteva cimentarsi in una celebrazione in rumeno?</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgudrbV2m9aj31Ai1UxVvP0MPa0fJoH21IbTQ-H8-aI3AzcK5EQelAiVXqLQoaABmwV7NjUm3Wj9ekk1-RaYTb6RgKsDYD7DvB1YWzbilCB9N-g0aInQSLRuOIrpTHINEKM8UZhA73FjS4/s1600/933999_712822478731548_297633398_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgudrbV2m9aj31Ai1UxVvP0MPa0fJoH21IbTQ-H8-aI3AzcK5EQelAiVXqLQoaABmwV7NjUm3Wj9ekk1-RaYTb6RgKsDYD7DvB1YWzbilCB9N-g0aInQSLRuOIrpTHINEKM8UZhA73FjS4/s640/933999_712822478731548_297633398_n.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
...I cassetti di una vecchia Singer accolgono i fiorellini di campo...</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHUZSwU64H8gIbHH3W9LWruHd_jrux_J-DiKMREh8T4rcoWNrmzphZ5P-AoQXXOLE34uJZyOAhyqlUCb9LkIni7GxHDL-bxLanIuKzsbkIzwLUzRVWeeaP2aGKQxGK94BvQpKEJYMMgJY/s1600/1235941_712818175398645_1652068179_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHUZSwU64H8gIbHH3W9LWruHd_jrux_J-DiKMREh8T4rcoWNrmzphZ5P-AoQXXOLE34uJZyOAhyqlUCb9LkIni7GxHDL-bxLanIuKzsbkIzwLUzRVWeeaP2aGKQxGK94BvQpKEJYMMgJY/s640/1235941_712818175398645_1652068179_n.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdvpTH2mQ9xPyq8ESgwrLW-_nRCJM9eH8DHXM0ZuGic-zZA_Z1OGz6Kt5VgOi-wFvSAru-RV2II7StYcaUKOeM3hxGg3n3m1BGMqFDe-6SVlmbXgCnzba61Mgi45VefHWoVxwnBZ91T68/s1600/1209417_712821398731656_918057496_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdvpTH2mQ9xPyq8ESgwrLW-_nRCJM9eH8DHXM0ZuGic-zZA_Z1OGz6Kt5VgOi-wFvSAru-RV2II7StYcaUKOeM3hxGg3n3m1BGMqFDe-6SVlmbXgCnzba61Mgi45VefHWoVxwnBZ91T68/s640/1209417_712821398731656_918057496_n.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ3_LsT6-J486DHXrh-ZDplUSBYQjaIKWbDaRtOBRykQzE-UexTGxVdUH6XIaxONaC2_aI_uGu1ohm4ETY39bsIfcNL5mn1OflgrnHspnZ2iGAkmUu6ur5ugsb2e3pEDFcck9bu1ECtmg/s1600/1256528_712804242066705_757024857_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ3_LsT6-J486DHXrh-ZDplUSBYQjaIKWbDaRtOBRykQzE-UexTGxVdUH6XIaxONaC2_aI_uGu1ohm4ETY39bsIfcNL5mn1OflgrnHspnZ2iGAkmUu6ur5ugsb2e3pEDFcck9bu1ECtmg/s640/1256528_712804242066705_757024857_n.jpg" width="640" /></a></div>
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...E questa ambientazione stupenda non la dimenticherò mai...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL1sQ8TuzrD_kKCHrZFRxJVmPt9cZMHjXWxcxGsEO0ko6d4NcffO5XW19C8dF1YhWYSGM9CmThZQugPhQ9eeFGwHDkW5x3MgR9RkaSLIGTxGEPpR0_V_1K0S3GPD4YZgEQbjxQWDrcusk/s1600/150697_712811815399281_1887431608_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL1sQ8TuzrD_kKCHrZFRxJVmPt9cZMHjXWxcxGsEO0ko6d4NcffO5XW19C8dF1YhWYSGM9CmThZQugPhQ9eeFGwHDkW5x3MgR9RkaSLIGTxGEPpR0_V_1K0S3GPD4YZgEQbjxQWDrcusk/s640/150697_712811815399281_1887431608_n.jpg" width="640" /></a></div>
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...E a voi sposi, amici, ma prima di tutto persone davvero eccezionali, vi ringrazio, perché con la vostra allegria, il vostro entusiasmo e il vostro buongusto mi avete permesso di realizzare un piccolo sogno! </div>
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Tanti auguri di una vita felice Biagio e Marilena! </div>
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Vi voglio bene.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLssK4c4-M_568Qhz_eDaWMTrmFJxzZVQCmFt8bjRbonZJlGmL0SEbu60FWXKdaqqEUslJKWnifCvMDEpOuDYSJ47mMcZo4zVdAZiP4izuUCfV3qATp0Q9IbmKV4T0-2hJM6INA5mTqHo/s1600/1240529_712846138729182_201896711_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLssK4c4-M_568Qhz_eDaWMTrmFJxzZVQCmFt8bjRbonZJlGmL0SEbu60FWXKdaqqEUslJKWnifCvMDEpOuDYSJ47mMcZo4zVdAZiP4izuUCfV3qATp0Q9IbmKV4T0-2hJM6INA5mTqHo/s640/1240529_712846138729182_201896711_n.jpg" width="640" /></a></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-12619740998702916922013-09-11T09:06:00.000+02:002013-09-11T09:06:57.168+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica XI<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Di ritorno, dopo la lunga assenza estiva dal blog, considero doveroso riprendere anche l'appuntamento settimanale con la mia piccola rubrica dedicata al restauro, anche perché so' che chi come me ha la passione per questo mestiere e la voglia di imparare e di cimentarsi nell''impresa', troverà questi post interessanti, ma soprattutto utili.<br />
<br />
Oggi mi dedico al tema della <b><u>colorazione del legno.</u></b><br />
<br />
E' importante sapere che la tinteggiatura del mobile non sempre è un'operazione strettamente necessaria.<br />
Talvolta, tuttavia, non può essere evitata. Analizziamo ora le modalità con cui intervenire.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Impregnanti e mordenti: differenze e usi </b></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
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Per quanto riguarda questa delicata pratica, il restauratore professionista fa affidamento più sulla lunga pratica e sugli anni di esperienza piuttosto che su grandi nozioni teoriche. Pertanto, anche per un amatore, il discorso sarà lo stesso: la pratica costante unita alla passione, a difficoltà iniziali ed a inevitabili errori, risulterà SEMPRE più efficace della grammatica.</div>
<div style="text-align: left;">
L'<b>impregnante</b> è un prodotto d'uso moderno utilizzato sia per colorare il legno, sia per proteggerlo da funghi, agenti atmosferici e quant'altro. Il suo uso è propedeutico a una finitura con vernice per legno, assicurandosi sempre prima della compatibilità degli specifici composti che si intendono adottare. </div>
<div style="text-align: left;">
Il <b>mordente</b> è invece un prodotto tradizionale, la cui unica funzione è quella di tingere il legno; essendo lo strumento tradizionale di coloritura, costituisce la giusta tecnica per colorare un mobile in fase di restauro.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Preparare e applicare il mordente</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
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Benché esistano tipologie all'alcol e all'olio, di non semplice utilizzo, i mordenti sono in genere presenti in commercio in forma granulare, da sciogliersi in acqua. Il giusto dosaggio è di 10 a 1, ossia a un litro d'acqua si aggiungono 100 grammi di mordente, calibrando meglio la proporzione in base alla tonalità desiderata, più o meno scura.</div>
<div style="text-align: left;">
Si porta l'acqua a ebollizione così da sciogliere meglio il mordente e ridurre i residui, aggiungendo magari qualche goccia di ammoniaca per facilitare il fissaggio del colore. Il preparato può essere poi filtrato e conservato in una bottiglia di vetro.Prima dell'utilizzo va leggermente scaldato per favorirne l'uso e l'adesione. </div>
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Dopo aver predisposto la superficie da trattare, prova il colore su un legno di scarto, possibilmente della medesima essenza di quello del mobile, o su una parte non vista dello stesso mobile che vai a trattare. Nel caso la tonalità della tinta necessitasse di aggiustamenti, puoi servirti dell'anailina ( di cui ti parlerò la settimana prossima) o di acqua, passando poi alla stesura con pennello o con una spugna a seconda della grandezza della superficie. Per esempio: se la superficie da trattare è molto ampia devi immergere la spugna nel mordente, devi darle una leggera strizzata e la passi sull'area di lavoro.</div>
<div style="text-align: left;">
Trattata tutta la superficie, prendi una spugna pulita e inumidita solo con acqua e passala sulla superficie seguendo il senso delle venature, uniformando così la distribuzione del mordente.Considera il fatto che ripassando il mordente in un punto dove sta asciugando se ne scurisce la tonalità. Con la pratica puoi sfruttare la cosa per perfezionare la colorazione finale. </div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtJlcXHyBWHeNcMHkzDK6hHpuGoAmifLTFDXVchKpyX-x0Sm4AtMVFKQwLhp5X1FO3il5i0y1uQGnvWbzMf1caF3u3RPcmx2_3MoF8e4-SmgeeS5PE7Mu2mqk1uNkiZBZx7zi-0sb17QdG/s1600/mordenti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtJlcXHyBWHeNcMHkzDK6hHpuGoAmifLTFDXVchKpyX-x0Sm4AtMVFKQwLhp5X1FO3il5i0y1uQGnvWbzMf1caF3u3RPcmx2_3MoF8e4-SmgeeS5PE7Mu2mqk1uNkiZBZx7zi-0sb17QdG/s640/mordenti.jpg" width="384" /></a></div>
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<b><br /></b></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-68295874948761753252013-09-06T10:42:00.000+02:002013-09-06T11:50:47.647+02:00Datemi un pennello!<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon venerdì! Cosa c'è di più bello che dedicarsi alle proprie passioni? Per me nulla può essere paragonato alla gioia che provo nel prendermi cura di ciò che amo...Avere tutti i giorni attenzioni speciali per mio marito, essere utile per i miei fratelli ,stringere la mano della mia mamma, chiedere un consiglio al mio papà, fare le trecce alle nipotine e... disegnaredisegnaredisegnare! Tante sono le mie passioni a volte faccio fatica a starmi dietro ma il disegno è quella cosa che mi porto dentro fin da quando bambina disegnavo topi al guinzaglio,(<a href="http://shabbyfreak.blogspot.it/2012/09/volere-volare.html">http://shabbyfreak.blogspot.it/2012/09/volere-volare.html</a>)<br />
è quella cosa che mi fa volare e che mi permette di isolarmi in un mondo dove le cose vanno a modo mio, dove abitano solo le persone che ho nel cuore, che sono parte di me e dei miei sogni.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg22G8yJBLyNyAV3lOKuw3clF1hb8TNS15dLywSJjwfZDcdbcQInmS5smHWdt94vEWFgujbrpUj_FY_5JQBeCbuwAmEahK02IpFcaLZFqxES4-hA1biUiqD3vu-aKPa5_qGVGKV9OflpqP/s1600/IMG_6077.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg22G8yJBLyNyAV3lOKuw3clF1hb8TNS15dLywSJjwfZDcdbcQInmS5smHWdt94vEWFgujbrpUj_FY_5JQBeCbuwAmEahK02IpFcaLZFqxES4-hA1biUiqD3vu-aKPa5_qGVGKV9OflpqP/s640/IMG_6077.JPG" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSfRpgPIBXKJ5fKHuLOtAEmq0gSV3wLKo_07o0QQl0UwyDW8Q3VXTWmaPnNrik56yVuQg9p2gumklNHIWG87vwNlixwNBagGTU4KRjErtLtxVakPI41yyqTpCUN9AJyIukoWzeLpeF0p0q/s1600/IMG_6084.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSfRpgPIBXKJ5fKHuLOtAEmq0gSV3wLKo_07o0QQl0UwyDW8Q3VXTWmaPnNrik56yVuQg9p2gumklNHIWG87vwNlixwNBagGTU4KRjErtLtxVakPI41yyqTpCUN9AJyIukoWzeLpeF0p0q/s640/IMG_6084.JPG" width="640" /></a></div>
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... e insieme alle quali sò che posso realizzarli...</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXmp8TJrYGoXOvxUn1-UVM1Pol-ZJXK3XgtITTErpMi3wL7ygVqwNEJFYU88budoK6BnNE5obMmk_kSy-_bVkOVmYvDTFfrdcRVx6guZUoZ_uoaGu2FC2qMR20IOey2Q3M0c4tHqqD31_M/s1600/IMG_6090.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXmp8TJrYGoXOvxUn1-UVM1Pol-ZJXK3XgtITTErpMi3wL7ygVqwNEJFYU88budoK6BnNE5obMmk_kSy-_bVkOVmYvDTFfrdcRVx6guZUoZ_uoaGu2FC2qMR20IOey2Q3M0c4tHqqD31_M/s640/IMG_6090.JPG" width="640" /></a></div>
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Ciao e alla prossima!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-24852945561778260752013-09-04T09:20:00.004+02:002013-09-04T09:20:57.032+02:00Parole d'amore<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Eccomi qui, pensavate di esservi liberati di me? E invece no, dopo la lunga pausa estiva sono pronta e più carica che mai con mille progetti e tanta tanta positività da dispensare come manciate di coriandoli!<br />
Oggi riparto con lo sprint giusto presentandovi quest'idea 'craffettosa' che ho realizzato per mio marito! E per chi sennò? Dopo tanti anni le semplici parole non bastano per dimostrargli quanto lo amo, quindi, per il nostro primo anniversario di matrimonio ho pensato di donargli tante parole colorate, ma non semplici parole, ma un concentrato di amore puro...<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYkl0S2RcwT5o6YaGTPQAsnKUQaZiAs5PsqieI8GHNksXV041h3NrrN_G8y67n_POUb9oFtocQhsJYKo7PNTXSohBkdGxGgO_YmgD4qKy-mK_-gwQtkT-TL1C27TkLFPGZ7El-ERsNMYFG/s1600/IMG_2879.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYkl0S2RcwT5o6YaGTPQAsnKUQaZiAs5PsqieI8GHNksXV041h3NrrN_G8y67n_POUb9oFtocQhsJYKo7PNTXSohBkdGxGgO_YmgD4qKy-mK_-gwQtkT-TL1C27TkLFPGZ7El-ERsNMYFG/s400/IMG_2879.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
Ho utilizzato dei fogli in feltro alti 2 millimetri, e ad ogni foglio ho abbinato il filo del rispettivo colore.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyg7F7LWqyUDHofDTAv3VPkQbVKoSOCbLsITg3ARPB3JxUA90dbTVIN5Py23qyy9IzZooYTLCGWLgB3vKihq_VXjcHelZRZb2rJ2XTZj26-Pca5-ZSRo7XllZOTxVZlfGKXKB6kF_idnqb/s1600/IMG_2876%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyg7F7LWqyUDHofDTAv3VPkQbVKoSOCbLsITg3ARPB3JxUA90dbTVIN5Py23qyy9IzZooYTLCGWLgB3vKihq_VXjcHelZRZb2rJ2XTZj26-Pca5-ZSRo7XllZOTxVZlfGKXKB6kF_idnqb/s640/IMG_2876%5B1%5D.JPG" width="480" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Ho ritagliato con le forbici le lettere in feltro e le ho assemblate su una tela in lino grezza fermandole con gli spilli da sarta.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjadE448S065-PQUxtXgJK7rMa9NSlxVVsFoI9-Tp7UkgiTfBkMCIfZ05KP6UjNKzClmScOj0IxfqRSh2Byb9KmKhAwkP3yl61SxAqlMNrINa8jc_mpxwaWhd4bq-xeAk4vGYK3EIvG9Q-S/s1600/IMG_3455.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjadE448S065-PQUxtXgJK7rMa9NSlxVVsFoI9-Tp7UkgiTfBkMCIfZ05KP6UjNKzClmScOj0IxfqRSh2Byb9KmKhAwkP3yl61SxAqlMNrINa8jc_mpxwaWhd4bq-xeAk4vGYK3EIvG9Q-S/s400/IMG_3455.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Poi le ho cucite una ad una con il filo dello stesso colore, e una volta terminato il lavoro ho costruito un semplice telaio in legno, dopodiché con la spara chiodi ho fissato la tela al telaio...</div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv4VhyphenhyphenSoUb2Yw50Mp0roXKFgLbwGDXFsp6MaRn2yp0dUC04v8pi_y55rBs5HRSxFfbd8KG4EXk9vP0L0W3rdov725XwKe-D1yduTzid-DPHdqeaX3BgxdjvusFWM0w9xOJFYWEgGPRYAVQ/s1600/IMG_3049.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv4VhyphenhyphenSoUb2Yw50Mp0roXKFgLbwGDXFsp6MaRn2yp0dUC04v8pi_y55rBs5HRSxFfbd8KG4EXk9vP0L0W3rdov725XwKe-D1yduTzid-DPHdqeaX3BgxdjvusFWM0w9xOJFYWEgGPRYAVQ/s640/IMG_3049.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
...E questo è il risultato che ora è in bella mostra appeso nella nostra camera da letto...</div>
<div style="text-align: center;">
Sono molto soddisfatta della realizzazione del progetto, non solo perché è piaciuto tantissimo a mio marito, ma anche perché in questo modo, gli do il mio personalissimo buongiorno, ricordandogli ogni mattina, ciò che lui rappresenta per me!</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Buona giornata e a presto!</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-74030380041134770762013-06-19T10:18:00.000+02:002013-06-19T10:22:26.371+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica X<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon mercoledì, oggi la consueta lezione sul restauro è dedicata al campo delle <b>riparazioni utili. </b><br />
Gli interventi di restauro più complessi e difficili da eseguire, sono quelli che prevedono interventi su mobili danneggiati che necessitano di un'adeguata riparazione.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Primo passo: un'attenta valutazione </b></div>
<br />
Nei primi interventi più strutturati di falegnameria puoi trovarti in difficoltà, per quanto riguarda l'attuazione dei passi da seguire.<br />
In effetti, i lavori professionali di falegnameria richiedono una grande competenza e specializzazione, onde evitare di danneggiare seriamente un mobile da restaurare.<br />
Tu puoi realizzare invece molti altri interventi, magari servendoti dei consigli di una figura professionale. <br />
Con <b>questo capitolo dedicato alle riparazioni </b>quindi, analizzeremo insieme situazioni reali di intervento con danno limitato, interventi quindi, che potrai eseguire anche tu senza troppe preoccupazioni.<br />
Inizia con il riparare una vecchia sedia di poco pregio, un piede danneggiato, una gamba spezzata, prova a rifoderarla, sostituisci un piallaccio, elimina le macchie dal legno, prova a sagomare pezzi e finiture danneggiate, solo così puoi iniziare a farti un'idea generale del metodo con cui approcciarti al restauro del mobile.<br />
Se all'inizio hai dei dubbi e il timore di non essere all'altezza, è solo formandoti un'esperienza pratica con pazienza e senza l'assurda pretesa di ottenere tutto subito e senza sforzi, puoi raggiungere risultati davvero soddisfacenti.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Danni alla superficie</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
Dipendono dall'uso quotidiano dei mobili, e sono procurati da urti causa di abrasioni, graffi, dovuti anche eventualmente a cadute di oggetti, dall'aggressione di sostanze accidentalmente venute a contatto con il legno. </div>
<div style="text-align: left;">
Lo strofinio per esempio, provoca incisioni più o meno profonde sul legno e rigature sulla pittura o vernice del mobile, quando presente. </div>
<div style="text-align: left;">
Se il rivestimento è costituito da pittura coprente, in modo tale da non lasciare trasparire le venature del legno sottostanti, puoi carteggiare lievemente la parte interessata con della carta abrasiva a grana medio-fine. </div>
<div style="text-align: left;">
Sull'incisione applica poi dello stucco con una spatola riempendo tutto l'incavo. Quando lo stucco è perfettamente asciutto ripassa appena con la carta abrasiva e asporta la polvere prodotta. Riapplica quindi la pittura. Dal momento in cui la pittura nuova non è perfettamente identica a quella del mobile, ti consiglio di ridipingere tutta la superficie interessata, nonché tutto il mobile qualora ce ne sia bisogno.</div>
<div style="text-align: left;">
La cosa capita di frequente perché l'esposizione all'aria e alla luce scurisce, o in ogni caso altera la tonalità delle pitture e risulta quasi sempre impossibile ottenere un ritocco invisibile.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq109eve0z53jf7-01TJ_nKB9wYMnXKcpzSXwD5rI_572_etQprzIumzrJNzsq9t33SxUhBMQTlxXfLHXVyscoFYETsLJQiEbefftW7rptKTwHQzcV5_CFWFXfUjsiAlYe_uwmvvOD9-zT/s1600/i+nodi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq109eve0z53jf7-01TJ_nKB9wYMnXKcpzSXwD5rI_572_etQprzIumzrJNzsq9t33SxUhBMQTlxXfLHXVyscoFYETsLJQiEbefftW7rptKTwHQzcV5_CFWFXfUjsiAlYe_uwmvvOD9-zT/s1600/i+nodi.jpg" /></a></div>
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Per oggi è tutto! Non perdere il prossimo post, ti spiegherò come riparare una sedia in modo corretto e professionale...</div>
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Buona giornata!</div>
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<b><br /></b></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-68549677677591482022013-06-12T10:35:00.000+02:002013-06-12T10:35:30.179+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica. IX<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon mercoledì! Devo dire che questa piccola rubrica settimanale dedicata al restauro mi da tante soddisfazioni, perché riscontro l'interesse verso un argomento che amo e che tratto molto volentieri. La settimana scorsa mi hanno scritto Nancy per esempio, e Stefy del blog <a href="http://shabbyecountrylife.blogspot.it/">http://shabbyecountrylife.blogspot.it/</a> che seguo da quando ho aperto anch'io questo mio spazio virtuale e, oltre a farmi i complimenti, mi hanno anche riferito che questi post dedicati al restauro sono per loro utili e quindi facilmente fruibili. Di questo sono molto contenta perchè è proprio quello che desidero, rendermi utile condividendo una mia grande passione.<br />
<br />
Oggi mi ricollego al discorso della scorsa settimana, in cui ho parlato dello stucco elencandone tre tipologie: lo <b>stucco classico</b>, <b>lo stucco a cera</b>, <b>lo stucco a gommalacca</b>.<br />
Dopo averti descritto le caratteristiche e le proprietà dello stucco classico e dello stucco a cera, oggi ti parlo dello<b> stucco a gommalacca.</b><br />
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<b><br /></b></div>
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<b>Stucco a gommalacca.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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Va preparato volta per volta nella quantità necessaria e si utilizza solitamente e preferibilmente per mobili di pregio che vanno rifiniti a gommalacca. Questo tipo di stucco si presta bene a chiudere crepe e foro anche profondi, perchè una volta essiccato non ha cali profondi di volume. </div>
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Per prepararlo procedi così:</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNbfxk63uyoXe9UR2tqWgojggJguHwh2a_9TD5NL6KloSH3fR5NWjj56jimrJgVnCNgpaVqncBZyJyzfFeDOodDmjSY7Pd40O0nCDXsiOdOP8Mfk43t867aVjY4DYM_arYsmjoSohZevR_/s1600/Senza+titolo-3stucco+gomma.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNbfxk63uyoXe9UR2tqWgojggJguHwh2a_9TD5NL6KloSH3fR5NWjj56jimrJgVnCNgpaVqncBZyJyzfFeDOodDmjSY7Pd40O0nCDXsiOdOP8Mfk43t867aVjY4DYM_arYsmjoSohZevR_/s640/Senza+titolo-3stucco+gomma.jpg" width="640" /></a></div>
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<b>Carteggiatura e scelta della grana.</b></div>
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Durante le varie fasi del restauro non sempre è necessaria la <b>carteggiatura,</b> anche se si tratta indubbiamente di una pratica molto utile, per esempio quando si deve levigare una stuccatura precedente eliminando residui e sbavature. Per carteggiare si usano carte o tele abrasive acquistabili in fogli o nastri di dimensioni e grossolanità granulare diverse.</div>
<div style="text-align: left;">
Alle carte e ai teli sono applicati granuli abrasivi di diversa dimensione, la cui finezza e grossolanità corrispondono ad una numerazione progressiva, ( 40, 80, 100), e più la numerazione è bassa, più l'abrasivo è ruvido e i granuli che lo compongono saranno quindi più grandi , si tratta delle carte abrasive grossolane. .</div>
<div style="text-align: left;">
I numeri alti invece indicano un abrasivo più fine. Tra un valore ed un altro lo scarto è di 20.</div>
<div style="text-align: left;">
Considera che le carte grossolane sono quelle con valori sotto 180, mentre quelle fini sono sopra 240.</div>
<div style="text-align: left;">
E' preferibile carteggiare a mano, con movimenti che seguono il corso della vena del legno, evitando passaggi trasversali che lasciano segni visibili. Per agevolare l'operazione di carteggiatura permettendo alla carta di adattarsi a determinati profili, questa, può essere avvolta attorno a una spugna o a uno straccio.</div>
<div style="text-align: left;">
E' referibile poi non rimuovere in continuazione la polvere che produci, in quanto aiuta a levigare e ad evitare di graffiare il legno. Ti consiglio invece di cambiare la carta quando si sporca perchè i residui di legno intrappolati gfra i granuli possono lasciare segni sulla superficie. </div>
<div style="text-align: left;">
Terminata una prima carteggiatura procedi a un secondo passaggio più fine, con carte di numerazione maggiore.</div>
<div style="text-align: left;">
A fine lavoro puoi asportare la polvere prodotta tramite un aspirapolvere ed uno straccio umido passato sulla superficie.</div>
<div style="text-align: left;">
Come ho già spiegato nel post precedente, le parti stuccate vanno eventualmente ripassate e ulteriormente riempite, poiché lo stucco asciugandosi si ritira. Una volta seccata la seconda mano si effettua un'altra carteggiatura.</div>
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Per oggi è tutto! Spero di esserti stata utile! </div>
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Buona giornata e alla prossima.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-20879814802687377342013-06-05T09:12:00.000+02:002013-06-05T09:12:07.152+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica VIII.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon mercoledì! Sei un amante del restauro? Hai qualche mobile in casa appartenuto alla nonna che vorresti tanto far tornare al suo antico splendore? Allora sei nel posto giusto, seguendo le indicazioni scritte nei diversi post che ho dedicato al tema del restauro, puoi cimentarti anche tu in quest'arte che, come dico sempre, racchiude in sé la magia. Molto spesso mi è capitato di leggere e di sentire molte persone che confondono il <u style="font-weight: bold;">restauro </u> con la <u style="font-weight: bold;">decorazione</u> di un mobile. Una volta mi sono espressa in merito al fatto che esiste una bella differenza tra queste due pratiche: io posso prendere un mobile, o un qualsiasi altro complemento d'arredo, dipingerlo o lavorarlo con vernice e/o bitume come più mi piace, e qui parliamo di decorazione in quanto chiunque possieda manualità e passione ci si può dedicare, senza che siano necessari lo studio e la conoscenza. Il restauro invece è qualcosa di ben diverso, che può essere praticato solo da chi possiede una competenza e conoscenza profonda. Detto questo, è arrivato il momento di andare avanti con la lezione di oggi dedicata alla <b>STUCCATURA.</b><br />
<b><br /></b>
Quando hai tra le mani un mobile o un complemento d'arredo con crepe profonde, non puoi intervenire con lo stucco, quest'ultimo va bene solo per fori grandi qualche millimetro. nel caso di fratture più grandi è necessario integrare le parti mancanti con legno della stessa essenza della parte in questione.<br />
In commercio esistono stucchi pronti all'uso di diverso tipo, e altri possono essere preparati.<br />
Le varianti più comuni e utilizzate sono : <b>lo stucco classico, lo stucco a cera </b>e <b>lo stucco a gommalacca</b>.<br />
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<b>Stucco classico.</b></div>
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<b><br /></b></div>
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E' certamente lo stucco più utilizzato in sede di restauro. Si ottiene dalla miscela di gesso di Bologna (o pangesso) con terre colorate, quelle adatte cioè a riprodurre la tonalità del legno da riempire, e colla animale, o anche vinilica. </div>
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Devi amalgamare Il gesso di Bologna e le terre sopra una superficie liscia come vetro o marmo, quindi aggiungi la colla animale diluita con acqua calda per ottenere un composto della giusta fluidità.</div>
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Prepara un quantitativo sufficiente per le varie applicazioni, perché ti risulterebbe molto difficile ricreare la stessa tonalità cromatica. </div>
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Per quanto riguarda la colla, la devi dosare volta per volta, in modo tale dal grado di tenacia che vuoi dare allo stucco. Versa più colla per le parti esposte a urti, mentre per fori e crepe non è necessario.</div>
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Prima di applicare l'impasto lavoralo e amalgamalo bene con la spatola . Quasi sempre è necessaria una seconda passata perché lo stucco classico tende a ritirarsi indurendosi.</div>
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<b>Stucco a cera.</b></div>
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Puoi trovare facilmente in commercio questo tipo di stucco nella forma di stick solido di varia colorazione. Puoi ottenere diverse tonalità mescolando stick di diversi colori dopo averli liquefatti. Inoltre puoi preparare facilmente per conto tuo questo tipo di stucco sciogliendo a bagnomaria cera vergine d'api con un pò di essenza di trementina, aggiungendo poi terre colorate per ottenere il colore desiderato. Una volta che avrai mescolato e amalgamato per bene il composto, versalo in piccoli stampi per ottenere stick solidi.</div>
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Questo tipo di stucco non raggiunge mai una durezza elevata, per cui non è adatto per la riparazione di parti esposte agli urti, è molto indicato per i mobili rifiniti a cera, in quanto il ritocco risulta impercettibile. Come gli altri tipi di stucco, anche lo stucco a cera può macchiare il legno, per questo bisogna applicarlo solo su legno appunto, precedentemente mordenzato e/o verniciato. </div>
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L'utilizzo dello stucco a cera è molto semplice : preleva una piccola quantità di materiale dallo stick e ammorbidiscilo lavorandolo con le dita fino a conferirgli la forma di un cordoncino sottile. Successivamente inserisci lo stucco nella parte interessata e spianalo con la spatola. Rimuovi le eventuali eccedenze e pulisci successivamente con un panno di lana asciutto. Nel caso i fori siano troppi, usa lo stucco classico, altrimenti l'operazione potrebbe costarti davvero tempi eccessivi!</div>
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Per oggi è tutto,non perdere la prossima lezione sullo stucco a gommalacca e la carteggiatura, ora ti lascio con un piccolo grande segreto di bottega!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhISkRY3GFy6_sQBqRFEFnir38go-Q9J2-FlEcqZ55cjOh-mlenr89i5Brl8ZJSTzHEWvsH1LZVxemENZwH3DNd0K9SbC8FWmu2I-t1CYQ-eQZIP9Lax5oKkAP3YjRFSYkl0N5HZlg1dz8I/s1600/Senza+titolo-2stucco+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhISkRY3GFy6_sQBqRFEFnir38go-Q9J2-FlEcqZ55cjOh-mlenr89i5Brl8ZJSTzHEWvsH1LZVxemENZwH3DNd0K9SbC8FWmu2I-t1CYQ-eQZIP9Lax5oKkAP3YjRFSYkl0N5HZlg1dz8I/s640/Senza+titolo-2stucco+2.jpg" width="408" /></a></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-51776631893582166102013-05-31T09:57:00.000+02:002013-05-31T09:57:08.339+02:00Ancora Ancore<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon venerdì! Il venerdì è un giorno che mi piace tantissimo, e sono felice che il mio compleanno sia capitato proprio in questo giorno! Tanti auguri a me allora! ...non voglio divagare però, piuttosto spero tanto che maggio si porti via anche questo tempo 'strambo', con la speranza di poter utilizzare quei costumi tirati fuori circa un mese fa durante il cambio di stagione! E visto che di andare al mare non se ne parla, ho pensato di portare a casa mia un pò di atmosfera 'marina' con questo simpatico progetto DIY.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPM5fAOauXUfouRxruSIlE_6cCTQqyTdX26lGMVUhObDDWM8Kb69QGHlin_W7hzz0TS5NuqOa2Z4Hde7SJrgfyOKRrYnxbm-OLTXLMHtH3aTHQX1sqYJqizpWSXi4fDGj3J6VEvUGvB7oC/s1600/Senza+titolo-3adigraf+blog.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="448" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPM5fAOauXUfouRxruSIlE_6cCTQqyTdX26lGMVUhObDDWM8Kb69QGHlin_W7hzz0TS5NuqOa2Z4Hde7SJrgfyOKRrYnxbm-OLTXLMHtH3aTHQX1sqYJqizpWSXi4fDGj3J6VEvUGvB7oC/s640/Senza+titolo-3adigraf+blog.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQtV0TCfSatEqni5gZla6iP_qk8kEifNupybHmWvzdostif1fusQvto-1X87GmP4iRGuglR2dmHY9CEWtfh_D8sj6ulWDASq-inXMLyO6OSdkzlEsKWBBXQp7kf-7PmSF2Pyo7lSuDbcMh/s1600/034adigraf+stampi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQtV0TCfSatEqni5gZla6iP_qk8kEifNupybHmWvzdostif1fusQvto-1X87GmP4iRGuglR2dmHY9CEWtfh_D8sj6ulWDASq-inXMLyO6OSdkzlEsKWBBXQp7kf-7PmSF2Pyo7lSuDbcMh/s640/034adigraf+stampi.jpg" width="640" /></a></div>
Ho creato un timbro con un foglio di gomma 'Adigraf' che ho inciso con gli appositi pennini creando la forma di un'ancora; ho incollato il timbro su un pezzo di legno ricavato da una vecchia tavola corrosa dal mare... Per questo vado sempre per spiagge e porti a raccogliere legno in disuso, (un'attività che mi piace tantissimo devo ammetterlo!) qualche tempo fa sono stata molto fortunata, ho trovato una vecchia porta di una cabina tutta scrostata color verde menta... bellissima, poi un giorno ve la mostrerò e vi svelerò cosa voglia farne.<br />
Tornando al progetto di oggi, una volta creato il timbro, ho eseguito la stampa su un rettangolo di stoffa in puro cotone, ed il risultato è questo! <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFBbFkQaZm7qez0fZi1sPdBWV9wWY5H7qFXhyphenhyphenVNfnJSqMnOgef8u92n5mMsgb6aVtO_b5xjhRKHcsz-vAyILiwHlgNuI_MGtsLXil66D-OxpqYsXgUuxvPDFCh7h0Mm1j_hfJD4o9eSrcU/s1600/Senza+titolo-1adi2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="448" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFBbFkQaZm7qez0fZi1sPdBWV9wWY5H7qFXhyphenhyphenVNfnJSqMnOgef8u92n5mMsgb6aVtO_b5xjhRKHcsz-vAyILiwHlgNuI_MGtsLXil66D-OxpqYsXgUuxvPDFCh7h0Mm1j_hfJD4o9eSrcU/s640/Senza+titolo-1adi2.jpg" width="640" /></a></div>
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Io ho scelto di realizzare la stampa su stoffa perché voglio impiegarla per avvolgerci dei piccoli pacchetti regalo, ma ovviamente si possono utilizzare anche altri materiali come la carta, il metallo o il legno!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk50D9W-9M82ehvJ1rNE663Z_55uwJIHeq6HQndpbEzjUfHIC5a9Jx45ByGaHxavxIUoWfEX9utAEBEamqGTzs2HgYMyZ_mLAMNVL1UgD5aA3khcCRgHSs7lg3C5amtQvRyFrGUD1Q_KTe/s1600/046adi3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk50D9W-9M82ehvJ1rNE663Z_55uwJIHeq6HQndpbEzjUfHIC5a9Jx45ByGaHxavxIUoWfEX9utAEBEamqGTzs2HgYMyZ_mLAMNVL1UgD5aA3khcCRgHSs7lg3C5amtQvRyFrGUD1Q_KTe/s640/046adi3.jpg" width="640" /></a></div>
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Per oggi è tutto! Vi auguro un buonissimo fine settimana...Ora vado, ho una festicciola da organizzare:<br />
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la mia! </div>
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<div style="text-align: center;">
Ciaoooo</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-87067660770619258752013-05-29T09:36:00.001+02:002013-05-29T09:36:51.567+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica. VII<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Sono di nuovo qui, come ogni settimana, a scrivere di legno, di colla di pennelli ma soprattutto di passione, quella che mi ha spinto, ormai da un bel pò di anni ad intraprendere il mio cammino nel mondo del restauro, della decorazione e dell'interior design in generale. Ho studiato tanto, ho fatto tanta pratica, (ma non ancora abbastanza) eppure l'amore che ho per questo mestiere e per tutto ciò che lo riguarda non si è mai affievolito, anzi, si alimenta sempre di più, giorno dopo giorno, tanto che ho avuto l'idea di aprire il mio blog proprio con l'intento di condividere la mia passione con qualcuno, e perchè no? Di aiutare, chi ne abbisognasse, soprattutto attraverso queste piccole lezioni, ad avvicinarsi al mondo del restauro senza indugi.<br />
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La volta scorsa ti ho descritto quali sono le caratteristiche della colla animale, come deve essere preparata e successivamente utilizzata. Oggi invece, è il turno della <b>colla vinilica. </b><br />
Questo tipo di colla non dovrebbe far parte della dotazione tradizionale di un restauratore professionista, tuttavia, l'amatore può utilizzare tranquillamente la colla vinilica, il cui uso si adatta a tantissimi materiali.<br />
Come la colla animale, può essere utilizzata per preparare stucchi con terre colorate. Per usarla al meglio, bisogna ricordare che la prima presa avviene nel giro di qualche ora, ma la definitiva polimerizzazione avviene nell'arco di un giorno;per una buona tenuta bisogna poi stringere le parti con mezzi adatti, quali morsetti da falegname o chiodini da non conficcare completamente e rimuovere dopo 24 ore. Nel post precedente ho accennato al fatto che sarebbe meglio restringere il suo utilizzo a mobili posteriori agli anni Venti e Trenta del secolo scorso e che la sua elevata resistenza, può ostacolare la possibilità di interventi successivi. E' importante sottolineare un altro aspetto aspetto negativo: la colla vinilica macchia il legno, per cui, in caso di pezzi nuovi quali aggiunte o riporti, è bene bagnare e mordenzare il legno prima di incollarlo.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtbZEXF58G1gL3UMMv5mpby9xfdbZvuB4aJ18PJ-_HK0tlLmPWQgP7nDX1rJvGKC2QFu-e24usrbZRwzA-LsNEBfEn3qPOcDKIksJ9DCoKDhMN6HIxTDENs1YgJOStMolpcMVhS0UfprA3/s1600/Senza+titolo-1appro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtbZEXF58G1gL3UMMv5mpby9xfdbZvuB4aJ18PJ-_HK0tlLmPWQgP7nDX1rJvGKC2QFu-e24usrbZRwzA-LsNEBfEn3qPOcDKIksJ9DCoKDhMN6HIxTDENs1YgJOStMolpcMVhS0UfprA3/s640/Senza+titolo-1appro.jpg" width="564" /></a></div>
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<div style="text-align: center;">
<b>Morsetti e bloccaggi.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Condizione essenziale perché una qualsiasi riparazione su un mobile da restaurare abbia buon esito è un corretto incollaggio. Effettuato sia con colla animale, sia con colla vinilica, l'incollaggio risulterà tanto più tenace quanto più i pezzi saranno stati pressati durante l'indurimento della colla. Per questo motivo è preferibile munirsi di morsetti di vario tipo che possano svolgere questa funzione. Il classico morsetto da falegname si compone di una ganascia dotata di una barra filettata che si stringe ruotando l'impugnatura. La pressione che esso può esercitare è così forte che bisogna fare attenzione a non segnare il legno, interponi a tal fine degli spessori di carta o compensato. Per stringere incollaggi su mobili di una certa dimensione si possono utilizzare lunghi strettoi a corsoio oppure dei nastri . E' preferibile mantenere la posizione dei morsetti per almeno 24 ore, in modo da essere certi che la presa della colla sia definitiva.<br />
<br />
Per oggi è tutto, non perdere il prossimo post sulle differenti tipologie di stucco!<br />
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<div style="text-align: center;">
Ciaoo</div>
</div>
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</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-71207404377716494742013-05-24T09:27:00.001+02:002013-05-24T09:27:22.464+02:00Alla 'Bella di Todi".<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Oggi la pioggia sembra averci concesso un po' di tregua, e con il fine settimana all'orizzonte, si potrebbe organizzare una bella gita fuori porta, o un pic nic sulla spiaggia. Il fine settimana scorso io ed il mio amore siamo stati a Todi, in Umbria, ospiti dei nostri cari amici Biagio e Marilena che ci hanno accolti come sempre con i loro sorrisi e la loro disponibilità nello stupendo agriturismo di cui sono i proprietari. Marilena in particolare è una grande appassionata di giardinaggio, e l'ampia distesa che circonda il casale in pietra, è diventato il grembo delle sue fragranti 'creature' che ha piantato con le sue mani e che cura con attenzione ed amore. Passeggiando nel giardino di 'Entropia', (è il nome dell'agriturismo) non si possono non notare le bellissime rose antiche inglesi o la 'Bella di Todi', una carnosa rosa gialla dal profumo inebriante, per non parlare della lavanda, delle erbe aromatiche e molto altro ancora, e il lunedì sono tornata a casa carica di vasi e vasetti preparati accuratamente da Marilena per me, che sa che amo le rose e i fiori in generale, proprio come lei...Se volete visitare virtualmente' 'Entropia', questo posto magico, vi lascio il link <a href="http://www.progettoentropia.it/">http://www.progettoentropia.it/</a>.<br />
Tutti quei profumi, la pace e la serenità vissuti ad Entropia, hanno stimolato la mia vena romantica e un po' retrò, e avendo a disposizione delle buste da lettera e della carta da scrapbooking con delle rose inglesi stampate, ho pensato di utilizzarle ispirandomi alle bellissime rose di Marilena.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMHp9lRBVbI7r7K-u44BjtRJbShZGTFAXyZTnKiV99oIR5bPSGjb-SEqxlnX56Xep2MWkbehjQqyu5yC5ijBn0U4v08yNqY4oeBkaKLIAJlUoDtEr8O3g4-5VaqY-ocaOa07CuZ7G8RACY/s1600/Senza+titolo-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="440" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMHp9lRBVbI7r7K-u44BjtRJbShZGTFAXyZTnKiV99oIR5bPSGjb-SEqxlnX56Xep2MWkbehjQqyu5yC5ijBn0U4v08yNqY4oeBkaKLIAJlUoDtEr8O3g4-5VaqY-ocaOa07CuZ7G8RACY/s640/Senza+titolo-2.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXcRJgrK1-zJ6STjfmKwG5v-XoGiOJmWl4Eb17EnzGUTfG59BUU39kUxCdrn5NOflB8hIwRbI_HodnG3nVA_IXGuFejIOHlo77PrFE3T-1SEAErwfJ9bL8M1dAPxlPLcWVlG8bl_VCLqmB/s1600/013.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXcRJgrK1-zJ6STjfmKwG5v-XoGiOJmWl4Eb17EnzGUTfG59BUU39kUxCdrn5NOflB8hIwRbI_HodnG3nVA_IXGuFejIOHlo77PrFE3T-1SEAErwfJ9bL8M1dAPxlPLcWVlG8bl_VCLqmB/s640/013.JPG" width="640" /></a></div>
Ho aperto le buste foderando l'interno con la carta, in questo modo anche un semplice biglietto d'auguri può trasformarsi in qualcosa di unico e speciale se racchiuso in una busta personalizzata.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaE3qe2LHYewJ-j4GLTPPeBPoWvIRpas_L6XB2KS2G1PSMuNvzzHg6GGL67EkhhHLF3Z_qDe4G5j33aGFUZWyzlba80dNS1GhyphenhyphenkmbxECDx6LKAzxQDPttQEehlgl9U4ZDOlzDA5v_Ng9GH/s1600/Senza+titolo-3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaE3qe2LHYewJ-j4GLTPPeBPoWvIRpas_L6XB2KS2G1PSMuNvzzHg6GGL67EkhhHLF3Z_qDe4G5j33aGFUZWyzlba80dNS1GhyphenhyphenkmbxECDx6LKAzxQDPttQEehlgl9U4ZDOlzDA5v_Ng9GH/s640/Senza+titolo-3.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF12wv2PYBg28avns4c4iMkvmJdq8Pl_vueuXrNZRDOHp0FYQLMYZZTV2ZPayTJJFK6mEfE1U_Dk-Xj7Q90JR6H2xwIoFK7clFreLl86oGTfXBYyHuDn0AG6eKQD007zYPcUvRdKqZKsYG/s1600/028.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF12wv2PYBg28avns4c4iMkvmJdq8Pl_vueuXrNZRDOHp0FYQLMYZZTV2ZPayTJJFK6mEfE1U_Dk-Xj7Q90JR6H2xwIoFK7clFreLl86oGTfXBYyHuDn0AG6eKQD007zYPcUvRdKqZKsYG/s640/028.JPG" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSlMatfm2MBOWjtBzc98GjdmZKdv5gHnOySwW0oXawVQ2UxmQI6UKfX5rQWir055n0CidboAoV6dsqmhknC5uKQUty7QYGG1_gdn2AqY2Iy9Cb-9V5C00rEvUQLOAS3jaaVcHow5OTTdra/s1600/022.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSlMatfm2MBOWjtBzc98GjdmZKdv5gHnOySwW0oXawVQ2UxmQI6UKfX5rQWir055n0CidboAoV6dsqmhknC5uKQUty7QYGG1_gdn2AqY2Iy9Cb-9V5C00rEvUQLOAS3jaaVcHow5OTTdra/s640/022.JPG" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqQAr5LwgJmzrb7DG9dl7ShpxmW-4uhaxfNfPgXGZiEhnSZGFw1m8K1hRmQg_ZbGQJRBzzQpHbOfL8DiBnjpYofLV4MMNlFSgVsJ5MPWLEkDIiGQezvUslDay2I_UeKVLKgbLdSqvrg7Vm/s1600/Senza+titolo-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="440" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqQAr5LwgJmzrb7DG9dl7ShpxmW-4uhaxfNfPgXGZiEhnSZGFw1m8K1hRmQg_ZbGQJRBzzQpHbOfL8DiBnjpYofLV4MMNlFSgVsJ5MPWLEkDIiGQezvUslDay2I_UeKVLKgbLdSqvrg7Vm/s640/Senza+titolo-1.jpg" width="640" /></a></div>
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<span style="text-align: left;">Spero che il progetto di oggi vi sia piaciuto...Io lo adoro, e lo dedico alla mia musa ispiratrice: Marilena, simile ad una rosa, dall'aspetto fragile e delicato, capace di inebriarti con il profumo della sua forte personalità. </span></div>
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Ciao e alla prossima! </div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-67354289884077150732013-05-17T11:46:00.001+02:002013-05-22T16:25:23.445+02:00Il circo in una camera<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Finalmente è venerdì, e il sole dalle mie parti rimane ancora timidamente nascosto dietro grandi nuvoloni, ed è proprio nelle giornate come questa che il desiderio di colorare il mondo si impossessa di me come uno spiritello dispettoso.<br />
Nella mia casa mancano ancora le tende, sono due anni e mezzo che la abitiamo, ma le tende sono un dettaglio che abbiamo tralasciato e di cui non ci siamo preoccupati più di tanto, mentre invece una semplice tenda bianca, a volte, può davvero dare quel tocco di completezza, arredando un ambiente che prima ci appariva spoglio e quindi anche in casa mia è arrivato il momento di pensare a questo particolare. Così ho trovato dei vecchi bastoni per tende, appartenuti alla proprietaria dell'immobile, alcuni li ho semplicemente ripuliti per bene e li ho riutilizzati lasciandoli così come sono, anche se nel guardarli mi rendo perfettamente conto che il termine 'bello' non gli è proprio calzante...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgysOZvVIxvZ7brY6Eu-tXoHRANomE9DB23pW7mWNL4LO37U373mC8uEhTxECrAGwV9t4NGpVtmkURPu3zy4jiuD1LuUBRXM2n-ZRSh-FQoWB1UhI1gCKon6ddKQvl6qFXEZDqieGOnXEPU/s1600/004.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgysOZvVIxvZ7brY6Eu-tXoHRANomE9DB23pW7mWNL4LO37U373mC8uEhTxECrAGwV9t4NGpVtmkURPu3zy4jiuD1LuUBRXM2n-ZRSh-FQoWB1UhI1gCKon6ddKQvl6qFXEZDqieGOnXEPU/s400/004.JPG" width="400" /></a></div>
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Così un paio di giorni fa mi è venuta un'idea per la realizzazione delle tende per la camera da letto: avevo una bomboletta di smalto spray fucsia che ho utilizzata per verniciare i pomelli dell'asta che sorregge la tenda, mentre per quanto riguarda il bastone, ho pensato di 'shabbyzzarlo' a dovere, poi ho preso due teli in cotone bianco comprati all' Ikea della linea 'Lenda', li ho divisi in sezioni aiutandomi con il nastro di carta, ho realizzato uno stencil circolare con del cartone spesso e infine ho dipinto tanti pois fucsia picchiettando con il tampone di spugna.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY51X4CudWD0t9makRCRTHzBGZUDcR1MTSvQ4t2lnUMwaPHZb5ixoIEEIdqxfHWAijlPOg0f5cGfnvGb86k2hqQfCs0pgaPLZZ2uZI7xlcUPmJUbPtImtup4tKkzvX04qPhspt0OZUtsIo/s1600/020.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY51X4CudWD0t9makRCRTHzBGZUDcR1MTSvQ4t2lnUMwaPHZb5ixoIEEIdqxfHWAijlPOg0f5cGfnvGb86k2hqQfCs0pgaPLZZ2uZI7xlcUPmJUbPtImtup4tKkzvX04qPhspt0OZUtsIo/s640/020.JPG" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYTN9-uVDGhpFtwMbavlEplhVGViiUpWo6W3ATpYU0osCsewbpRvRt6BnZ8nwbtZd0Gfdis04aykhmKKkfbohsKyf4pqklQa4wpUku-SpeLWm6dySyeD8VN631ZAT2NjyM8LaBclb7iCyG/s1600/027.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYTN9-uVDGhpFtwMbavlEplhVGViiUpWo6W3ATpYU0osCsewbpRvRt6BnZ8nwbtZd0Gfdis04aykhmKKkfbohsKyf4pqklQa4wpUku-SpeLWm6dySyeD8VN631ZAT2NjyM8LaBclb7iCyG/s640/027.JPG" width="640" /></a></div>
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Dato che io e mio marito siamo persone che non si prendono molto sul serio, ho pensato di realizzare per la nostra camera qualcosa di divertente e colorato che richiamasse un pò il mondo del circo e dei bambini in generale.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyHFBsy08huhivptvQn9Lk3mKlLk7ZOmexoMbglm7PUfGChj_nBMqLEptOJv_6Px2PcL9A5yfyy1BD13u26fuQelAnpt5xdvzQMoVKnMmzJh0jZVWu1WbKkqnrSiRJAA4wScNuxz7OweoM/s1600/Senza+titolo-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="491" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyHFBsy08huhivptvQn9Lk3mKlLk7ZOmexoMbglm7PUfGChj_nBMqLEptOJv_6Px2PcL9A5yfyy1BD13u26fuQelAnpt5xdvzQMoVKnMmzJh0jZVWu1WbKkqnrSiRJAA4wScNuxz7OweoM/s640/Senza+titolo-2.jpg" width="640" /></a></div>
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<span style="text-align: left;"> Questo progetto quindi potrebbe prestarsi anche per l'arredo di una cameretta per bambini per esempio, o </span></div>
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<span style="text-align: left;">per una craft room spiritosa, dove l'handmade ha un ruolo di assoluto protagonista.</span></div>
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<span style="text-align: left;"><br /></span></div>
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Ciao e buon fine settimana!</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-12012338631160271782013-05-15T10:25:00.000+02:002013-05-22T15:49:08.125+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica. V<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Rieccomi qui per il nostro consueto appuntamento settimanale, anche questa volta sono stata costretta a pubblicare la mia piccola lezione sul restauro di mercoledì, perché come la scorsa volta mi sono dedicata ad un progetto importante di cui, più in là nel tempo, se ti interessa, ti racconterò i particolari.<br />
Bene, mercoledì scorso abbiamo affrontato la tematica della pulitura dei mobili trattati a cera e a gommalacca, per passare poi alla fase della sverniciatura, dove ti ho illustrato i successivi passaggi che ti permettono di effettuare una procedura ad hoc. Oggi invece ci occupiamo dei tarli, dei danni che provocano e dei metodi per combatterli.<br />
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<b>Come comportarsi con i tarli</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
Il primo importante quesito è questo: come facciamo a riconoscere un foro praticato di recente da un tarlo, rispetto ad un foro più vecchio? Sicuramente grazie ad un'attenta osservazione del bordo del foro. Il foro più 'giovane' avrà bordi netti e puliti, mentre un profilo scuro, con tracce di cera o sporco e un bordo irregolare indica un foro presente da tempo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSnHNbsL2xtSGMf4SDjviRydzSVfNbeWAG-1Ub2WobA8Eq4wl-sYeks33v0TDG0fO40tMcv2QJCj7bj0KseQrNtmXxGiMqyx2iTqtRDfa8q-KjrLGAuocq2ocYPbVXxjpww_fsCD7J28pC/s1600/fori.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="163" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSnHNbsL2xtSGMf4SDjviRydzSVfNbeWAG-1Ub2WobA8Eq4wl-sYeks33v0TDG0fO40tMcv2QJCj7bj0KseQrNtmXxGiMqyx2iTqtRDfa8q-KjrLGAuocq2ocYPbVXxjpww_fsCD7J28pC/s400/fori.JPG" width="400" /></a></div>
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In entrambe i casi è d'obbligo un intervento immediato che serve a rimediare i danni presenti e a prevenire future aggressioni. Quando lavori con la carta vetrata ricordati di questo particolare:<b> </b><i><b>il tarlo a volte scava la galleria immediatamente sotto la superficie del mobile</b> </i>, rendendo così fragilissimo lo strato fra questa e l'esterno, in questo caso potresti rischiare di portare via questa sottile parete e di lasciare scoperta una scanalatura su cui sarà difficile lavorare.<br />
Prima di eseguire ogni intervento restaurativo, devi procedere con la disinfestazione. In passato venivano utilizzati sostanze come l'olio di cedro o quello di zafferano, noi ovviamente ci affidiamo a rimedi chimici di ottima efficacia applicabili principalmente attraverso due tipi di procedimento: <i><b>l'iniezione o impregnazione di liquidi e la fumigazione con gas.</b></i><br />
<i><b><br /></b></i>
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<div style="text-align: center;">
<b>Disinfestazione e metodi</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
Il metodo più diffuso è quello per mezzo di speciali liquidi antitarlo, da iniettare con una siringa in piccole quantità nei fori, nelle fessure, nelle giunzioni e in ogni spazio lasciato aperto dal legno.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY5Fr_goa8ALYpmHolgYv0oaRPxeS6u9CXXjhuAN95eTTbUxWN_HngGjVx7eL7mBFb5BKdnhVjTqJuvzdzKOEUpsz5jTD_vfGYBdif7vzRXn3b8hj0ptEdKSmBem39qMr4lGNS3jat1ppz/s1600/antitarlo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY5Fr_goa8ALYpmHolgYv0oaRPxeS6u9CXXjhuAN95eTTbUxWN_HngGjVx7eL7mBFb5BKdnhVjTqJuvzdzKOEUpsz5jTD_vfGYBdif7vzRXn3b8hj0ptEdKSmBem39qMr4lGNS3jat1ppz/s400/antitarlo.jpg" width="400" /></a></div>
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Il liquido va applicato solo dopo un'accurata pulizia del legno in modo che lo sporco non faccia da barriera. Lo stesso liquido può essere applicato con un pennello passandolo più volte. Laddove il mobile necessiti, l'operazione va ripetuta almeno tre volte nell'arco di un anno a partire dall'autunno. </div>
<div style="text-align: left;">
Solo dopo che avrai constatato l'assenza di tarli puoi passare alla fase restaurativa successiva. Qualora il mobile non sia di grandissime dimensioni, si può procedere con il metodo della 'camera a gas'. E' necessario impregnare di liquido anti tarlo, utilizzando almeno un paio di litri di prodotto, tutto il mobile interessato e chiuderlo immediatamente dentro un sacco di nylon, un importante accorgimento è quello di collocare vicino al mobile all'interno del sacco, in modo che non si rovesci,anche un recipiente contenente un'altra lattina di veleno, in questo modo viene favorita l'evaporazione del prodotto che agirà in simbiosi con il prodotto di cui il mobile è già imbibito. Ultimo passaggio: chiudi ermeticamente il tutto con nastro adesivo da pacchi e lascia agire per almeno due settimane.Trascorso questo periodo, estrai il mobile dal suo 'involucro' e lascialo asciugare per alcuni giorni in luogo arieggiato, infine esegui un ultimo passaggio con la siringa . I periodi migliori dell'anno per questa operazione sono la tarda primavera e l'autunno, perché è il momento in cui le uova degli insetti <i>xilofagi, </i>cioè che mangiano il legno, si schiudono.</div>
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<div style="text-align: center;">
Per oggi è tutto: Spero di esserti stata utile!</div>
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Ciao e alla prossima.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><br /></b></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-18722194937271234192013-05-10T09:39:00.003+02:002013-05-10T09:39:36.982+02:00Festa della mamma: Keep calm and DIY on<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Buongiorno! La festa della mamma si avvicina e questa settimana mi sono divertita a fare esperimenti creativi per realizzare qualcosa da regalare, non alla mia mamma, perché a lei già ho fatto un regalo, ma alle altre due mamme che mi sono più vicine: mia sorella e mia cognata. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Avevo a disposizione delle rondelle zincate, dei nastri di raso ed una bomboletta color oro, ho sistemato tutto sul tavolo e ho pensato: Bracciali diy!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-_GAZXmVFIO_Zh4RM0oCNPq4HePdNRe_KDS154IBl-29-gpEeLPjvU60E1MsVvmJtksz-y1PbhbTLuua5aIkAb5kO5MzQ6SXDHnktcJACUDgAoiawtXFUUHB7VvIlqO6QWXgmGYFXWmYw/s1600/031.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-_GAZXmVFIO_Zh4RM0oCNPq4HePdNRe_KDS154IBl-29-gpEeLPjvU60E1MsVvmJtksz-y1PbhbTLuua5aIkAb5kO5MzQ6SXDHnktcJACUDgAoiawtXFUUHB7VvIlqO6QWXgmGYFXWmYw/s640/031.JPG" width="640" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiORtJsugzfjfnFJNR-wnkt8QhiYxaejIuLQ7DyV9jU2wW7kXB4SFJKpJAye4mdFpy_pOrft0vLoB4i-xr1kGpR4v0xJWNHAsw1OiKWYxvS85X9jMFI4kmyOG4VPTk6h3U1SC8U4YwZ1nOR/s1600/036.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiORtJsugzfjfnFJNR-wnkt8QhiYxaejIuLQ7DyV9jU2wW7kXB4SFJKpJAye4mdFpy_pOrft0vLoB4i-xr1kGpR4v0xJWNHAsw1OiKWYxvS85X9jMFI4kmyOG4VPTk6h3U1SC8U4YwZ1nOR/s640/036.JPG" width="640" /></a></div>
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<span style="text-align: left;">Per Sonia, mia cognata, ho scelto il viola, mentre per mia sorella ho optato per un bel grigio ed il risultato è questo... </span><span style="text-align: left;">Ho pensato ad un modo carino di utilizzare il materiale accumulato nella mia pseudo craft room. Infatti sono una sorta di formica, ogni volta che mi trovo in una ferramenta o in qualsiasi altro negozio, compro cose che mi piacciono o di cui ne individuo le potenzialità, senza una necessità apparente, ma solo perché penso: 'questo potrebbe servirmi', poi le conservo ed inevitabilmente rimangono inutilizzate. Questa volta però sono riuscita nel mio intento ed il risultato mi piace molto! </span></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNw6EH6DTeejimmjWWfnh2orwpqliXQrSoZsDNJoo1mzCbzRpxRcUnho5t-dWP_2vj7HS1FzCMAagXMJdtHXXpaesJP-XADN7XopoBwlmdWTActMT8xsLoAU21NTMc10NGn60itZcUB5nc/s1600/039.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNw6EH6DTeejimmjWWfnh2orwpqliXQrSoZsDNJoo1mzCbzRpxRcUnho5t-dWP_2vj7HS1FzCMAagXMJdtHXXpaesJP-XADN7XopoBwlmdWTActMT8xsLoAU21NTMc10NGn60itZcUB5nc/s640/039.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisMVL3oPB5YPZw2x-gu11vp9NnQ01Ciq-8jhOaQFIiD_U5lzEv8rgsvq1ZMgCu-Yk70OXjidmaAWVlK4XLMKKELmKlTk77FFKLEZzRdqJrME-X_6IIHbs29vTcQL4dLzl7MeGIiu9m5wlK/s1600/056.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisMVL3oPB5YPZw2x-gu11vp9NnQ01Ciq-8jhOaQFIiD_U5lzEv8rgsvq1ZMgCu-Yk70OXjidmaAWVlK4XLMKKELmKlTk77FFKLEZzRdqJrME-X_6IIHbs29vTcQL4dLzl7MeGIiu9m5wlK/s400/056.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><u>Auguri a tutte le mamme!</u></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ciao e alla prossima!</div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-40211057872980116152013-05-08T09:02:00.003+02:002013-05-22T15:49:27.465+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica. IV<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Buongiorno! Mi scuso per il ritardo, ma lunedì sono stata impegnata con un altro progetto che mi ha costretta a pubblicare la lezione sul restauro solamente oggi!<br />
Con l'ultimo post, ho cercato di mantenermi il più stringata possibile, per evitare di rendere un argomento tanto interessante ed affascinante banale e noioso, d'altro canto è necessario, per chi vuole avvicinarsi al mondo del restauro, conoscere determinate cose, come ad esempio le differenti tipologie di legno e le loro caratteristiche, ma riconosco anche i limiti legati a questo tipo di approccio, ossia un'elencazione di nozioni che a lungo andare potrebbe stancare e rimanere fine a se stessa, mentre quello che desidero io è coinvolgerti completamente e trasmetterti tutta la passione e l'amore per un mestiere ricco di storia e di magia. Per renderti più stimolante l'argomento ho pensato di fare dei piccoli disegni per illustrarti determinate fasi del restauro, in modo tale da personalizzare ogni lezione renderla particolare, ma soprattutto più mia.<br />
Lunedì scorso ti ho parlato della <i style="font-weight: bold;">pulizia</i> del mobile, e della differenza tra una <i style="font-weight: bold;">pulizia generale</i> e <i style="font-weight: bold;"> pulizia specifica. </i>Oggi invece ti spiego le differenze tra la <i style="font-weight: bold;">pulizia di un mobile rifinito a cera </i>e la <i style="font-weight: bold;">pulizia di un mobile rifinito a gommalacca,</i> senza tralasciare un passaggio molto importante: <b><i>la sverniciatura.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b>Mobile rifinito a cera.</b><br />
La lucidatura a cera avviene mediante l'uso della cera appunto, sciolta in essenza di trementina. Devi osservare ma soprattutto <u>toccare</u> il mobile, per riconoscere questo tipo di trattamento, che conferisce al manufatto una <b> particolare untuosità e morbidezza al tatto</b>, unita ad una <b>particolare tendenza all'opaco </b>più che al brillante. Quando decidi di comprare un mobile, non avere remore a toccarlo o annusarlo, il legno è un materiale vivo, che ha bisogno di tutti i sensi per essere ascoltato,compreso,amato.<br />
Un'efficace pulizia può essere effettuata strofinando delicatamente sul mobile uno straccio imbevuto di essenza di trementina. E' importante eseguire l'operazione delicatamente perché una pressione troppo forte potrebbe schiarire il legno compromettendo l'estetica generale dell'oggetto; in caso di sporco ostinato è preferibile quindi versare direttamente sulla zona da trattare alcune gocce di essenza di trementina lasciandola agire per qualche minuto e poi strofinarla. Successivamente riapplicherai la cera perché una volta asciugata, la trementina diventa opaca.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV833KVq053roa6dTp_i56eLHXhQX47Cwlu3HpOu-JO8IWjJ1BWaHH37llV1V_gUocC0TihbFEEXxbJUwllLc7jI_WE3rai1PVVAUc4_3qtt13FZK8WaRqOnf8_uXZn5rShU7wWUOAPjXE/s1600/021.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV833KVq053roa6dTp_i56eLHXhQX47Cwlu3HpOu-JO8IWjJ1BWaHH37llV1V_gUocC0TihbFEEXxbJUwllLc7jI_WE3rai1PVVAUc4_3qtt13FZK8WaRqOnf8_uXZn5rShU7wWUOAPjXE/s320/021.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Personalmente uso la 'Cera Novecento' per questo tipo di lavori, e non lo dico per fare la sviolinata alla proprietaria dell'azienda, che tra l'altro è una blogger che seguo da un bel po', oltre ad essere una mia cara amica di facebook, ma lo dico perché è un prodotto che uso da anni (da prima che conoscessi Francesca quindi) e che, secondo me non ha eguali...<br />
<br />
<b>Mobile rifinito a gommalacca.</b><br />
La preparazione della gommalacca, che nella sua forma originaria si presenta in scaglie, è un'operazione semplice, ma allo stesso tempo richiede determinate accortezze al fine di ottenere una soluzione perfetta, si tratta di un passaggio fondamentale che adoro fare e di cui in seguito ti spiegherò la procedura.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHn7QY2dL073AGl681OszdC0yWDegR-03WnEJQoewrL6HUeBsIVvYc7B8cF05kdXlNOLSUCaYkNv9GYdtXJeVh6q4Av6C5WqymcWKIsepOQb16O7h6bw31RodTblGJMyk4SPT6rwJDKsYQ/s1600/016.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHn7QY2dL073AGl681OszdC0yWDegR-03WnEJQoewrL6HUeBsIVvYc7B8cF05kdXlNOLSUCaYkNv9GYdtXJeVh6q4Av6C5WqymcWKIsepOQb16O7h6bw31RodTblGJMyk4SPT6rwJDKsYQ/s320/016.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
La verniciatura a gommalacca conferisce al mobile <b>una particolare</b> <b>compattezza, secchezza al tatto e lucidità. </b>Diversamente che nel trattamento a cera, i punti del mobile strisciati o urtati presentano la gommalacca tendente a virare verso il giallo e facile a staccarsi, questo non succede con i mobili rifiniti a cera.La soluzione da utilizzare per la pulizia di un mobile rifinito a gommalacca si ottiene miscelando le seguenti sostanze:<br />
<ul style="text-align: left;">
<li><b>200 ml di essenza di trementina</b></li>
<li><b>100 ml di olio paglierino</b></li>
<li><b>100 ml di alcool a 95 gradi</b></li>
</ul>
Si strofina uniformemente con un tampone di cotone che devi sostituire spesso e che devi passare man mano con pressione sempre minore, fino a ottenere il risultato desiderato. Qualora lo sporco risulti tenace puoi aumentare moderatamente la quantità di alcool, perché un eccesso può causare l'asportazione della gommalacca, e in questo caso saresti costretto a sverniciare e riverniciare.<br />
<br />
<b>La sverniciatura.</b><br />
<br />
<ul style="text-align: left;">
<li><b>Quando sverniciare</b></li>
</ul>
<br />
La pulizia del mobile potrebbe sembrarti inutile nel caso tu avessi già deciso di effettuare la sverniciatura. Tutto dipende però dal tipo di finitura originario e da quello che intendi applicare ex novo. Nel caso in cui le due finiture coincidano puoi limitarti alla sola pulizia, laddove decidi invece di adottarne un'altra devi necessariamente anche sverniciare. Per effettuare la pulizia più adatta, ovviamente,servendoti dei consigli di cui sopra, devi saper valutare bene qual'è il tipo di finitura già presente.<br />
<br />
<ul style="text-align: left;">
<li><b>Salvaguardare la patina?</b></li>
</ul>
Va chiarito che se intendi mantenere la patina originale la sverniciatura non va assolutamente effettuata, perché rimuoverebbe anche questa. In questo caso devi limitarti alla sola pulizia della vernice per prepararla alla lucidatura.<br />
<br />
<ul style="text-align: left;">
<li><b>Come sverniciare</b></li>
</ul>
Il metodo più classico, potenzialmente meno dannoso per il mobile e tra i più efficaci è quello mediante sverniciatore chimico, che va distribuito sulla superficie del mobile, provoca il distacco dello strato di vernice che va asportato con spatole, spazzole, pennelli o pagliette d'acciaio. Non si tratta di un'operazione difficile, ma si deve eseguire con piccoli accorgimenti : il locale deve essere ben areato se si lavora al chiuso, agire all'ombra se si lavora all'aperto, in quanto i raggi solari fanno evaporare velocemente i solventi e provocano l'asciugatura del prodotto prima che la sua azione sia completamente compiuta.<br />
E' preferibile lavorare su zone limitate ed è bene sapere che i tempi di essiccazione variano a seconda della quantità e della qualità dello sverniciatore applicato.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Per sverniciare al meglio.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="text-align: left;"><b>1. </b>Il barattolo di sverniciatore si apre coprendone il tappo con uno straccio per evitare che la pressione interna faccia uscire il gel.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="text-align: left;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUSAlhdlE5uM9LRGMcAjbZyPdf3WNML3h97ntNSYnd2-zAK7d0iBw1KbCWmpA5H4Mjpjf09gQLY66DMjxCQdFuoY7GRkkAvm2PGOZOlIboiwmwBA6a_wC7hRWwf1f9UrklzF0s-Gl5NL_x/s1600/Senza+titolo-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUSAlhdlE5uM9LRGMcAjbZyPdf3WNML3h97ntNSYnd2-zAK7d0iBw1KbCWmpA5H4Mjpjf09gQLY66DMjxCQdFuoY7GRkkAvm2PGOZOlIboiwmwBA6a_wC7hRWwf1f9UrklzF0s-Gl5NL_x/s320/Senza+titolo-2.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>2. </b>Si stende il gel in abbondanza con il pennello, su parti di volta in volta contenute. Sulle parti modanate il gel va applicato con tampone.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyZlxCWAyaQSqCkYqNv0vwJBeK9XHC07DPwzAXRTLHFzHISpIZ_qYI_g-EuC1FVI0DYQMeB73CKuh11x2LmuDDaIp1amGN7DLF0Oym1gjigwQxopgUS_mQV629GJ5AdbB2W0HFqzNlqtTJ/s1600/disegni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyZlxCWAyaQSqCkYqNv0vwJBeK9XHC07DPwzAXRTLHFzHISpIZ_qYI_g-EuC1FVI0DYQMeB73CKuh11x2LmuDDaIp1amGN7DLF0Oym1gjigwQxopgUS_mQV629GJ5AdbB2W0HFqzNlqtTJ/s320/disegni.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>3. </b>Il gel deve agire per qualche minuto, quindi si asporta insieme alla vernice con una spatola: non serve premere il distacco sarà agevole.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5kNQXZ7sKY_tAKBLivQJjh8oFmUp8A8w9RyWQxeVAtss1MeUleGFl-TQg6qEyuL42gm6waiOb4OCD-wgEtliWteP0hzEz0QA2ojm4uwwGjQgOxhyCjrMwAMmA_Xi8fSaIcSRZDp2a-dPh/s1600/dise+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5kNQXZ7sKY_tAKBLivQJjh8oFmUp8A8w9RyWQxeVAtss1MeUleGFl-TQg6qEyuL42gm6waiOb4OCD-wgEtliWteP0hzEz0QA2ojm4uwwGjQgOxhyCjrMwAMmA_Xi8fSaIcSRZDp2a-dPh/s320/dise+2.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>4. </b>Per le modanature e le cavità serviti sempre di una spugnetta: questa si adatta al meglio alle diverse tipologie di sagome.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpGL2N3_KHlvTSb-dii1yeDbXkThUlVR-ix8hJtWx8c0K8J5aQ5wEAUiTMaa4BFBfSsz7RIgc-ekoo9qsPHPZcfcwIZgaKkAJVVWEdKlEqM2Lgp8LIok_0E1L9TGxlEF0P-N_3nQTK8f1v/s1600/Senza+titolo-2dise+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpGL2N3_KHlvTSb-dii1yeDbXkThUlVR-ix8hJtWx8c0K8J5aQ5wEAUiTMaa4BFBfSsz7RIgc-ekoo9qsPHPZcfcwIZgaKkAJVVWEdKlEqM2Lgp8LIok_0E1L9TGxlEF0P-N_3nQTK8f1v/s320/Senza+titolo-2dise+3.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>5. </b>Sulla superficie appena trattata spargi della segatura, così da rifinire ed eliminare tutte le eventuali rimanenze di gel</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP9ckXHHcqAGOXFhZfeJkg5re3GYhj7ngSkeWAQ5MVWNlJzce1GC36Qb9KGWAqsB84NnJ23f3JFnwzIacLtsJ88kJYkUG2Zbr5-ynhQD5N65aOhPfrEh6a-_EsxTefCzOjeQiKqyY46lZe/s1600/Senza+titolo-2dise+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP9ckXHHcqAGOXFhZfeJkg5re3GYhj7ngSkeWAQ5MVWNlJzce1GC36Qb9KGWAqsB84NnJ23f3JFnwzIacLtsJ88kJYkUG2Zbr5-ynhQD5N65aOhPfrEh6a-_EsxTefCzOjeQiKqyY46lZe/s320/Senza+titolo-2dise+4.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>6.</b> Fai alcune energiche passate con una spazzola di saggina, in questo modo la segatura agirà come se fosse un abrasivo fine.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRRFNDvGcT5pEKUK0ayTSrOoe4b1KRJKxOTMf3Ayf-GoWEcSLhyphenhyphenDWQxfUwlBDgzlvW1p9XtUhuIkFkSjPypecSsZd8A524zaRAugv1NU12snPQxvuyRwvkymaIh-g4x7soJJxeACZxeggG/s1600/Senza+titolo-2dise5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRRFNDvGcT5pEKUK0ayTSrOoe4b1KRJKxOTMf3Ayf-GoWEcSLhyphenhyphenDWQxfUwlBDgzlvW1p9XtUhuIkFkSjPypecSsZd8A524zaRAugv1NU12snPQxvuyRwvkymaIh-g4x7soJJxeACZxeggG/s320/Senza+titolo-2dise5.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>7. </b>Elimina la segatura e passa delicatamente la paglietta di ferro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUjEtubxA8dj-1btqR4ve5DX_-rz-Z2LkGPHV1kV9aATuuspWHSOfhmtJ03no9y7MM9-8rhuhZHucbRR4JkxgiFez92UoFsFKB3BpBOxljjto2Nh4lfFhb9R3DZFfHWbvN5x6QStGzJZqt/s1600/Senza+titolo-2dise6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUjEtubxA8dj-1btqR4ve5DX_-rz-Z2LkGPHV1kV9aATuuspWHSOfhmtJ03no9y7MM9-8rhuhZHucbRR4JkxgiFez92UoFsFKB3BpBOxljjto2Nh4lfFhb9R3DZFfHWbvN5x6QStGzJZqt/s320/Senza+titolo-2dise6.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>8. </b>Completa il tutto neutralizzando lo sverniciatore, ripulendo la zona trattata con uno straccio bagnato con essenza di trementina... Ed ecco qua la sverniciatura è completata!</div>
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</div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQFl_na9Nwsfcp-zTGMGQeuZUQ9z0s_b2SsZOgXe_nX0_o-u_uA-GxK33eMBs15biyM7jwycuZ0nQbgjpFxtM0eRCY2H4jtjsLGBjvTSPxksNLJTjQQFK6uZDon6flxHldu96I-S2g4GEh/s1600/Senza+titolo-2dise7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQFl_na9Nwsfcp-zTGMGQeuZUQ9z0s_b2SsZOgXe_nX0_o-u_uA-GxK33eMBs15biyM7jwycuZ0nQbgjpFxtM0eRCY2H4jtjsLGBjvTSPxksNLJTjQQFK6uZDon6flxHldu96I-S2g4GEh/s320/Senza+titolo-2dise7.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
illustrazioni by Emanuela Forcina</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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La lezione termina spero sia stata di tuo gradimento, ma soprattutto spero ti sia utile! </div>
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<br /></div>
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Ciao e alla prossima!</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-83785203727361268472013-05-03T12:09:00.001+02:002013-05-22T16:08:15.554+02:00Un regalo Shabby chic<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno! Ieri è stato il compleanno della mia amica food blogger Valentina <a href="http://www.laromadelcaffe.blogspot.com/">www.laromadelcaffe.blogspot.com</a> ed io ho pensato e ripensato a cosa poterle regalare, poi improvvisamente ho avuto un'illuminazione e mi sono ricordata che non molto tempo fa, Valentina mi aveva espresso il desiderio di avere un leggio da cucina per poter consultare più comodamente i duemilacinquecento ricettari circa che conserva ordinatamente sugli scaffali della sua cucina...<br />
Il leggio più carino e semplice che sono riuscita a trovare era però un po' 'triste' e senza personalità così, ho pensato di trasformarlo in stile shabby chic, perfetto quindi per la massiccia isola 'total white' che troneggia al centro della cucina di Vale!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiX8Z9Hf9JHUSDPqH3mwruk_bahkH4ytNC89n7TW99cSyvGgKpppsWCGDVT4sM4T6dFvF44K6AunVCOfFeh1tazIGahoi8y1Jcx3JO1A0hyT5eowNRhjijU1yxdo9xFIyV4D1oZws3CFj8/s1600/075leggio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiX8Z9Hf9JHUSDPqH3mwruk_bahkH4ytNC89n7TW99cSyvGgKpppsWCGDVT4sM4T6dFvF44K6AunVCOfFeh1tazIGahoi8y1Jcx3JO1A0hyT5eowNRhjijU1yxdo9xFIyV4D1oZws3CFj8/s640/075leggio.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLurLp2H8nw30bYePhCmmlG15qNyk8uNILeTYHEaLxwjYbSanRjOsvwZ0CNo2vPE-1kPX5rzl3wh-kPbtrQuWrUhWIxOErEspDvm0by88HbpG4er2JkJDVH8F9uF-DoAC39Lm9W8DATu2Q/s1600/087.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLurLp2H8nw30bYePhCmmlG15qNyk8uNILeTYHEaLxwjYbSanRjOsvwZ0CNo2vPE-1kPX5rzl3wh-kPbtrQuWrUhWIxOErEspDvm0by88HbpG4er2JkJDVH8F9uF-DoAC39Lm9W8DATu2Q/s640/087.JPG" width="640" /></a></div>
Dopo aver steso la pittura bianca sul leggio, percepivo ancora una sensazione di incompletezza legata ad un oggetto che invece volevo rendere speciale, quindi, ho scelto di personalizzarlo ancor di più aggiungendo la scritta 'libri' in francese.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGNy5nCk0FgkN6X_tfl9mjg08-YiYYLr68Dwu03Ii7UgZL1yix_X_XJMxLkMRK29J3JyiLsdSOGTGX4DYh5Wjc5GpR9KwFrNbSdJXQmLbpCHIpvFPqo36gAhgTimP6kB05E35JT6i9K8Vr/s1600/080leggio+2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGNy5nCk0FgkN6X_tfl9mjg08-YiYYLr68Dwu03Ii7UgZL1yix_X_XJMxLkMRK29J3JyiLsdSOGTGX4DYh5Wjc5GpR9KwFrNbSdJXQmLbpCHIpvFPqo36gAhgTimP6kB05E35JT6i9K8Vr/s640/080leggio+2.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Poi ho preparato il pacchetto con cura aggiungendo tocchi di pois, perché sò che quella sognatrice che mi diverto ad immaginare a metà tra Wynona Rider e Bambi ( per via dei suoi occhioni castani) come me li adora e come me è una romanticona...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRtgCz84v3Pb8giF9CZXsTl4_7Flr9Ajuq_5UIarAeKI1uuTpYUR5EVXsKCryp0yPjQqFWdfPHmCPbcMw64jdR4rkIVA_sWgPQC8PAGsc8w5g3D4CiRC7uEf2cxbyCsVbwFEIMdaS754nr/s1600/095.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRtgCz84v3Pb8giF9CZXsTl4_7Flr9Ajuq_5UIarAeKI1uuTpYUR5EVXsKCryp0yPjQqFWdfPHmCPbcMw64jdR4rkIVA_sWgPQC8PAGsc8w5g3D4CiRC7uEf2cxbyCsVbwFEIMdaS754nr/s640/095.JPG" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="text-align: left;">Tanti auguri Vale! Spero che l'arte che ami di più, quella culinaria ti porti su quelle vette,che molto spesso, con sentieri diversi, insieme abbiamo sognato.</span></div>
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<span style="text-align: left;"><br /></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSI-Vr5dJJWaHEeSDJLhA3eqe2VRkti1hejmdU988DHrNOxVddW5aQ0P4fqLAsQ-JyzPZq7nev6XZ2jKolvpK9OQwEYLrqVhDnqMA_Qi2FKEoYL44oE7XOF5PeTpdalfufCWPPdtLqEWzO/s1600/097pacco.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSI-Vr5dJJWaHEeSDJLhA3eqe2VRkti1hejmdU988DHrNOxVddW5aQ0P4fqLAsQ-JyzPZq7nev6XZ2jKolvpK9OQwEYLrqVhDnqMA_Qi2FKEoYL44oE7XOF5PeTpdalfufCWPPdtLqEWzO/s640/097pacco.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="text-align: left;"><br /></span></div>
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Ciao e alla prossima. </div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-37865702425776621542013-05-01T10:36:00.000+02:002013-05-22T16:25:43.378+02:00Questa stanza non ha più pareti...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon primo maggio! Ieri pensavo alle cose che mi rendono felici: l'amore, l'arte, il lavoro che faccio con passione, i colori, le giornate di sole, e...uno spazio all'interno della mia casa dove mi 'rintano' frequentemente, dove nascono idee, dove pianto i fiori, prolungamenti dei miei desideri e dei miei progetti...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimriMYU_PaQ5WavTNrqFRR2LRz90ktzChalJN-63NE1gFkABjTCRDEAnGylUvJIME69iUV5m_qAQNud9KlaLLPOY71aYuzMB6CnSkUNIEi-T9P-8-CJQZ8d8Lp2Dsf0Ssip6AfrUUrEGp1/s1600/Senza+titolo-6casetta2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimriMYU_PaQ5WavTNrqFRR2LRz90ktzChalJN-63NE1gFkABjTCRDEAnGylUvJIME69iUV5m_qAQNud9KlaLLPOY71aYuzMB6CnSkUNIEi-T9P-8-CJQZ8d8Lp2Dsf0Ssip6AfrUUrEGp1/s640/Senza+titolo-6casetta2.jpg" width="466" /></a></div>
<br />
In questo spazio, mi circondo di oggetti, di libri, di foto, di piccole grandi traccie delle persone che amo,che occupano una parte importante nella mia vita, e di segni lasciati da me. Passato e presente si intrecciano all'interno di questa stanza, che una volta mio cognato ha paragonato ad una 'cabina del Titanic', che non affonda però, ma che resta a galla e come un porto sicuro accoglie anche chi è di passaggio...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG7QclKbosXeubEBKyThrI2cBkc3DwgSLE17YsOWj4Hz0hsa1rfxjZllJghQqzhHDqgDYM9hH5ZuueR9Hj0BhwA2SOUwlzJ4WqdaKhcQX-SONgJ8w20UCkcgtf0_qm6-iXusVa2PKY0XsG/s1600/Senza+titolo-6casetta+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG7QclKbosXeubEBKyThrI2cBkc3DwgSLE17YsOWj4Hz0hsa1rfxjZllJghQqzhHDqgDYM9hH5ZuueR9Hj0BhwA2SOUwlzJ4WqdaKhcQX-SONgJ8w20UCkcgtf0_qm6-iXusVa2PKY0XsG/s640/Senza+titolo-6casetta+3.jpg" width="466" /></a></div>
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E' questa la mia stanza preferita della casa in cui vivo, dove sono sempre me stessa e in cui a volte ho come l'impressione che i confini materiali non esistano più, dove le pareti sembrano dissolversi per aprirsi su spazi infiniti, da cui io posso guardare il mondo da un'altro punto di vista e con occhi nuovi senza avere più paura...<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgopCyFXCGJttrvuNxEatNiF7pF87zDyy4cbO6wS5KGdZHPkdbq7wQex5sfCF4bXoxOcjiva3jbJ1mPpP6ugjPNAdNLwFAgkCuch0GoofMTH0sBfS_bHvuvlU8OkSk1WJ_NJXCEXI8m6xIX/s1600/013casa7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgopCyFXCGJttrvuNxEatNiF7pF87zDyy4cbO6wS5KGdZHPkdbq7wQex5sfCF4bXoxOcjiva3jbJ1mPpP6ugjPNAdNLwFAgkCuch0GoofMTH0sBfS_bHvuvlU8OkSk1WJ_NJXCEXI8m6xIX/s640/013casa7.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtPQA5oDaH1FXMMtpDLHYoCpdyJhg5eDQqTVuO3JI8Gc17NmBiyec0EqXl1KtVvs1QQoulW6kFitFaXC9YlFLLjyLQvi4HN4ayeCl-DDXpcPVR06EWwy6e96wmYEy9pLw00UJq5Jj5LE4G/s1600/Senza+titolo-7casetta7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="464" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtPQA5oDaH1FXMMtpDLHYoCpdyJhg5eDQqTVuO3JI8Gc17NmBiyec0EqXl1KtVvs1QQoulW6kFitFaXC9YlFLLjyLQvi4HN4ayeCl-DDXpcPVR06EWwy6e96wmYEy9pLw00UJq5Jj5LE4G/s640/Senza+titolo-7casetta7.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcr1fBddUDsapUvnnMJ2MFlycmsqCZz-PqZyt_ElYm2aN2VZSl7Q62vw86cUcp7OYa-AdBUNi2M9hdEdefqJhQEAXx4HZS2HinEUQGJOi8Xs8xgtnnr736oTa_QEl0zB9qH1a_OAv0S99E/s1600/Senza+titolo-7casetta8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="464" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcr1fBddUDsapUvnnMJ2MFlycmsqCZz-PqZyt_ElYm2aN2VZSl7Q62vw86cUcp7OYa-AdBUNi2M9hdEdefqJhQEAXx4HZS2HinEUQGJOi8Xs8xgtnnr736oTa_QEl0zB9qH1a_OAv0S99E/s640/Senza+titolo-7casetta8.jpg" width="640" /></a></div>
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Ciao e alla prossima!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtPQA5oDaH1FXMMtpDLHYoCpdyJhg5eDQqTVuO3JI8Gc17NmBiyec0EqXl1KtVvs1QQoulW6kFitFaXC9YlFLLjyLQvi4HN4ayeCl-DDXpcPVR06EWwy6e96wmYEy9pLw00UJq5Jj5LE4G/s1600/Senza+titolo-7casetta7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcr1fBddUDsapUvnnMJ2MFlycmsqCZz-PqZyt_ElYm2aN2VZSl7Q62vw86cUcp7OYa-AdBUNi2M9hdEdefqJhQEAXx4HZS2HinEUQGJOi8Xs8xgtnnr736oTa_QEl0zB9qH1a_OAv0S99E/s1600/Senza+titolo-7casetta8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcr1fBddUDsapUvnnMJ2MFlycmsqCZz-PqZyt_ElYm2aN2VZSl7Q62vw86cUcp7OYa-AdBUNi2M9hdEdefqJhQEAXx4HZS2HinEUQGJOi8Xs8xgtnnr736oTa_QEl0zB9qH1a_OAv0S99E/s1600/Senza+titolo-7casetta8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"> </a></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtPQA5oDaH1FXMMtpDLHYoCpdyJhg5eDQqTVuO3JI8Gc17NmBiyec0EqXl1KtVvs1QQoulW6kFitFaXC9YlFLLjyLQvi4HN4ayeCl-DDXpcPVR06EWwy6e96wmYEy9pLw00UJq5Jj5LE4G/s1600/Senza+titolo-7casetta7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03888330469777882237noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3356908159585495058.post-55071092811359125352013-04-29T09:45:00.000+02:002013-04-29T09:45:07.206+02:00Come muovere i primi passi nel mondo del restauro: piccola guida pratica. III<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Buongiorno e buon lunedì. Eccomi pronta per la consueta lezione! Se sei qui di passaggio e ami l'antiquariato e il restauro, questo è il posto giusto, fermati e leggi questo articolo e quelli precedenti se ti va, potrebbero esserti utili... Per te che mi conosci e sai di cosa parlo, spero che questa lezione possa aiutarti a fare chiarezza su quali sono innanzitutto le <b>operazione fondamentali </b>che si eseguono nel restauro: ovviamente ogni operazione va adattata ed eventualmente integrata in relazione al singolo manufatto su cui si intende operare.<br />
Prima di parlare di questo però, devo concludere un capitolo importante riguardante la tipologia di legni che ogni bravo restauratore, non solo professionista, ma anche amatoriale deve conoscere. La volta precedente ho elencato le caratteristiche principali di quelli conosciuti come<b> </b><i><b>legni teneri</b>. </i>Oggi invece ti faccio una rapida sintesi di quelli che sono invece i <i><b>legni duri:</b></i><br />
<div style="text-align: left;">
</div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Acero</u></b></li>
</ul>
<div>
E' di colore rossastro con venature ondulate, oppure bianco-giallastro. E' ampiamente diffuso <i>negli intarsi</i> del XVIII e XIX secolo. Viene sfruttato per ottimi piallacci, ma anche per parti in massello. E' usato per mobili di lusso.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyznYckVdJtsTUJq4eFRI26l9MYX3xdFYk5uViHfbjQ_dL4-FdevrEJ2MqnsHmy8DkWYBW0StXRRtlfrYqfBaSIFLJegbUDLlgMhQTNnXhhfwnhfWcjiKBLYL4ViTIXMfyoAQIQnSh0_pk/s1600/Senza+titolo-2acero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyznYckVdJtsTUJq4eFRI26l9MYX3xdFYk5uViHfbjQ_dL4-FdevrEJ2MqnsHmy8DkWYBW0StXRRtlfrYqfBaSIFLJegbUDLlgMhQTNnXhhfwnhfWcjiKBLYL4ViTIXMfyoAQIQnSh0_pk/s200/Senza+titolo-2acero.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Bosso</u></b></li>
</ul>
<div>
Grazie alla sua durezza si adatta a lavori di tornitura e a piccole sculture. Ha colore giallastro ed è difficilmente attaccato dai tarli.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCDFxOtam16-_tZSIHitUwJUtkFtJkYqwWJXNRLsr-2HQFodZByPceMMrm8ZCX9wOEQiX9NCABrEilLT2LAJIYv0NIjQjqCQbNF48yxsJ7EACqgoSR43ODDECT0dNJjq21U6HWMTrvDQ20/s1600/Senza+titolo-2bosso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCDFxOtam16-_tZSIHitUwJUtkFtJkYqwWJXNRLsr-2HQFodZByPceMMrm8ZCX9wOEQiX9NCABrEilLT2LAJIYv0NIjQjqCQbNF48yxsJ7EACqgoSR43ODDECT0dNJjq21U6HWMTrvDQ20/s200/Senza+titolo-2bosso.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Castagno</u></b></li>
</ul>
<div>
Di buona conservazione, è adoperato per mobili moderni , spesso in ambiente rustico. E' abbastanza duro ed è di colore giallo-fulvo.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjkglF-dB8f_4cE4MQOQyMWnWqemNfReuoHmHJYMExVJxQ1W0nv-_t69T0-kpl6OtPdrLR_9iIbDKMAk0B7hMfbtgPXXy075wYYBnJqAKGrYi1ImoLaoyO-4z4Gn4_bU4YMN7p7C-v_g19/s1600/Senza+titolo-2castagno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjkglF-dB8f_4cE4MQOQyMWnWqemNfReuoHmHJYMExVJxQ1W0nv-_t69T0-kpl6OtPdrLR_9iIbDKMAk0B7hMfbtgPXXy075wYYBnJqAKGrYi1ImoLaoyO-4z4Gn4_bU4YMN7p7C-v_g19/s200/Senza+titolo-2castagno.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Ciliegio</u></b></li>
</ul>
<div>
Tipico dei mobili in massello di alcune regioni italiane quali Piemonte ed Emilia, è usato anche per l'impiallacciatura e dai tornitori per le gambe dei tavolini. Caratteristico dei mobili popolari francesi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw7uoLJhbsOIjDx4tmoOBHBxKJ2hlOzRJ5cLpd0ldi_wjF2Z3QvUOEe_tEfmu9l5YgnacDJyOC8wSow76MsSY0OYxCylbXzw2pw_z-c2gW6jcffRp-xKp3hB6PIN4qoBroAd1w9PYqP39W/s1600/Senza+titolo-2ciliegio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw7uoLJhbsOIjDx4tmoOBHBxKJ2hlOzRJ5cLpd0ldi_wjF2Z3QvUOEe_tEfmu9l5YgnacDJyOC8wSow76MsSY0OYxCylbXzw2pw_z-c2gW6jcffRp-xKp3hB6PIN4qoBroAd1w9PYqP39W/s200/Senza+titolo-2ciliegio.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Ebano</u></b></li>
</ul>
<div>
Da sempre considerato particolarmente pregiato, lo si è spesso usato per sculture e intagli. Attualmente il suo uso è limitato ai tasti neri del pianoforte, a manici di coltelli di lusso, e soprammobili vari.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhtTGQBRvye6GMLLdawPDlUW4ql4Ow4Rh5LkO9i8rOl8xeoh41YjK01lObJ0KGYT-gTy4AM686wXtt1QthfpNG6-2TSaGexmQSwj92I3YViKG4W2F_jbYMKjew1eOI8U_yz2mNSPMM21wf/s1600/Senza+titolo-2ebano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhtTGQBRvye6GMLLdawPDlUW4ql4Ow4Rh5LkO9i8rOl8xeoh41YjK01lObJ0KGYT-gTy4AM686wXtt1QthfpNG6-2TSaGexmQSwj92I3YViKG4W2F_jbYMKjew1eOI8U_yz2mNSPMM21wf/s200/Senza+titolo-2ebano.jpg" width="200" /></a></div>
</div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Faggio</u></b></li>
</ul>
<div>
Legno compatto e uniformemente venato di color crema chiaro e rosa se trattato con il vapore. Anche quando è colorato, lo si distingue per le tipiche piccole chiazze lucide concentrate in talune parti. Lo si usa quasi esclusivamente per parti di struttura, in passato anche per mobili rustici o mobili successivamente tinteggiati.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXUVdw5HYwu2TDMGMQTlgeIhveIsDxw9BYYdcmwYqWHyOWWt1YlkWc5vSipiWQ0PBDkG0EJ8xhCqt7U5M-B6Qmzzty303TV__kjehBZyYiTjPCx5Rp_hd-SDug98cuK8D69_aNuD0_DEt-/s1600/Senza+titolo-2faggio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXUVdw5HYwu2TDMGMQTlgeIhveIsDxw9BYYdcmwYqWHyOWWt1YlkWc5vSipiWQ0PBDkG0EJ8xhCqt7U5M-B6Qmzzty303TV__kjehBZyYiTjPCx5Rp_hd-SDug98cuK8D69_aNuD0_DEt-/s200/Senza+titolo-2faggio.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Frassino</u></b></li>
</ul>
<div>
Legno molto usato per la sua particolare flessibilità e facilità di lavorazione. Il colore varia dal bianco- grigio al marrone chiaro ed è usato solitamente per mobili rustici. Durante la fase di restauro è difficile da colorare se recente, per cui per pezzi d'integrazione conviene usare un legno vecchio.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Mogano</u></b></li>
</ul>
<div>
Di colore rossiccio, è un legno duro e resistente anche all'attacco dei tarli e all'usura della ruggine. Si adatta molto bene per <i>intagli </i>e <i>finiture di pregio</i>, grazie alla sua grana uniforme e fine. In Francia ha largo utilizzo, partendo da mobili in stile Luigi XVI, Direttorio e Impero, di notevole pregio e valore, per arrivare ai mobili e alle impiallacciature moderne.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiaRUloFNuOUAhdAtQoAU38haH1ag5oLeM_bMZFN4lXReWSC0-uOvpyxrRSTshgKqyOZDEycNoZEu9Gcoz6gVYAb5f28WWpe9o0dp9jenwYYyq1CHYik5gPFEBeO_H9Q8p3R5aaPrPOgAw/s1600/Senza+titolo-2mogano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiaRUloFNuOUAhdAtQoAU38haH1ag5oLeM_bMZFN4lXReWSC0-uOvpyxrRSTshgKqyOZDEycNoZEu9Gcoz6gVYAb5f28WWpe9o0dp9jenwYYyq1CHYik5gPFEBeO_H9Q8p3R5aaPrPOgAw/s200/Senza+titolo-2mogano.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Noce</u></b></li>
</ul>
<div>
Di colore bruno con venature scure, è uno dei migliori legni, sia per l'estetica che per la lavorabilità. Per tutto il Rinascimento in Italia sostituì la quercia nei mobili pregiati, in Francia e Inghilterra sfondò nel corso del Seicento, poi sostituito dal mogano.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzqT3oXCyPkxTSHr9eWXBkrhpqBCzEtGfkZP1gfnEMpu-lk3YVF47RVUDMm0haZZR6hnI1LFsoObf3vsreedAVRH45sH3oH1HG7zCuZEBaTVFfB0pxzyOhVXKRu8_5eDs2YVWlLgU95YhO/s1600/Senza+titolo-2noce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzqT3oXCyPkxTSHr9eWXBkrhpqBCzEtGfkZP1gfnEMpu-lk3YVF47RVUDMm0haZZR6hnI1LFsoObf3vsreedAVRH45sH3oH1HG7zCuZEBaTVFfB0pxzyOhVXKRu8_5eDs2YVWlLgU95YhO/s200/Senza+titolo-2noce.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Olmo</u></b></li>
</ul>
<div>
Tipico dei mobili rustici, si presenta di colore marrone, ma tende a scurirsi con il tempo. In virtù della sua vena fibrosa e concatenata è ideale per i sedili delle sedie, non correndo il rischio di spaccarsi durante l'incastro delle gambe. E' tuttavia soggetto a deformazioni e facile preda di tarli. Si lucida a cera o gommalacca.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Palissandro</u></b></li>
</ul>
<div>
Legno marrone con striature nere, difficile da lavorare per la tendenza a scheggiarsi. Di natura oleosa, si presta difficilmente all'incollaggio. Nelle impiallacciature tende poi a creparsi e a rompersi in corrispondenza di sezioni dentellate.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkIQxLxAExTdwPAdRG4diOdSpfkV4Oo9TMVvt4DXsXTlK4JoYzkke5-fpr0dUJH7GewgpHgVQxguqImyE_dTFO2twf5O6pfp34VhD1j3UczEJEjPY_WnHgMfJpRRALQ9JhGqWlDxJEwFhl/s1600/Senza+titolo-2palissandro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkIQxLxAExTdwPAdRG4diOdSpfkV4Oo9TMVvt4DXsXTlK4JoYzkke5-fpr0dUJH7GewgpHgVQxguqImyE_dTFO2twf5O6pfp34VhD1j3UczEJEjPY_WnHgMfJpRRALQ9JhGqWlDxJEwFhl/s200/Senza+titolo-2palissandro.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Rovere</u></b></li>
</ul>
<div>
Utilizzato per mobili di pregio fin dal Medioevo, è di colore giallo con picchiettature scure. Molto duro e resistente, è molto sensibile ai cambiamenti di umidità dell'ambiente circostante, tendendo a variare di dimensioni.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinwuPQVaRhiXFx-_m8SJaUbnNZ9CitG2RAlkL4NWtuTrO2Rb-Fzm3BxnGyChtR4Hkgrun02lFwtC0aYCJfG4IGKy4gKf_6A6DPAExLqjxe3ZFPBfJYCZOj8RY0NRoFE0kQvxGr7jBMLXOp/s1600/Senza+titolo-2rovere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinwuPQVaRhiXFx-_m8SJaUbnNZ9CitG2RAlkL4NWtuTrO2Rb-Fzm3BxnGyChtR4Hkgrun02lFwtC0aYCJfG4IGKy4gKf_6A6DPAExLqjxe3ZFPBfJYCZOj8RY0NRoFE0kQvxGr7jBMLXOp/s200/Senza+titolo-2rovere.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
<div>
<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>Olivo</u></b></li>
</ul>
<div>
Legno ricchissimo di venature scure, molto duro, compatto e omogeneo, difficile preda per tarli. A seguito di una cattiva stagionatura può torcersi e spaccarsi; è in ogni caso noto per la sua natura poco 'ferma' e la tendenza ai mutamenti. Si usa soprattutto per sculture e soprammobili di pregio.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjslwzXZAoZDuR911Bc2Qj-10carH6nCpdpWvo_hd1vjies9ECpXOPMYvV0KUBGi0KOWlwG2v9r9Kvjtc7JA5-Oa0iMpiqdeAFVAZatW5v73FkEN1onqDSXwHprk7r46wSo1u860Aez3AIZ/s1600/Senza+titolo-2olivo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjslwzXZAoZDuR911Bc2Qj-10carH6nCpdpWvo_hd1vjies9ECpXOPMYvV0KUBGi0KOWlwG2v9r9Kvjtc7JA5-Oa0iMpiqdeAFVAZatW5v73FkEN1onqDSXwHprk7r46wSo1u860Aez3AIZ/s200/Senza+titolo-2olivo.jpg" width="200" /></a></div>
<br /></div>
</div>
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<br /></div>
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Detto questo ti elenco le <i style="font-weight: bold;">operazioni fondamentali </i>che interessano il restauro, e queste riguardano:</div>
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<br /></div>
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<ul style="text-align: left;">
<li><b><u>La pulizia, generale o specifica</u></b></li>
<li><b><u>Applicazione del veleno contro i tarli</u></b></li>
<li><b><u>Applicazione dello sverniciatore</u></b></li>
<li><b><u>Sostituzione delle molle di una sedia</u></b></li>
<li><b><u>Ricostruzione di una parte mancante danneggiata </u></b></li>
<li><b><u>Fase della lucidatura a gommalacca</u></b></li>
</ul>
<div>
Oggi, per non dilungarmi troppo mi soffermerò solo sulla fase riguardante <b>la <i>pulizia</i></b>, distinguendo tra un tipo di pulizia del mobile che si effettua all'inizio del lavoro, attraverso cui si asportano la polvere e la sporcizia, e una pulizia di tipo specifico, relativa alla sua superficie e che si svolge quando non c'è la necessità di sverniciare il mobile. </div>
</div>
<div>
Per la <i>pulizia generale </i>sono sufficienti un aspirapolvere e pennelli a setole dure di varie dimensioni per agire sui punti più nascosti. Scopo della<i> pulizia particolare</i>, è invece quello di garantire e ripristinare l'integrità della vernice originale e della patina, per mezzo di solventi di tipo blando e via via più aggressivi se non si ottiene subito il risultato desiderato. L'importante è non intaccare l'aspetto generale del mobile. </div>
<div>
Un primo generico intervento di questo tipo che si può effettuare è quello attraverso stracci e cotone imbevuti di una miscela a base di alcol e polvere di pomice (<i><b>200 g di polvere e qualche goccia di olio di lino sciolti in un litro di alcol etilico</b></i>) da strofinare con delicatezza a tampone sulla superficie del mobile per rimuovere il grasso e lo sporco accumulati. Gli stracci devono essere lavati e sostituiti con una certa frequenza, in modo da non spostare lo sporco da una parte all'altra. </div>
<div>
Su mobili con pezzi di piallaccio mancanti, spesso le parti attigue a zone vuote rischiano di sollevarsi e staccarsi facilmente. Pertanto è sempre meglio fare una prova della pulitura su una zona ristretta e poco in vista del mobile, per tenere d'occhio l'efficacia del metodo di lavoro che si effettuerà.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicwjhIVfsmETpFXY2gZ9jwgaa74B-dEF9Lx8wHLQwjL6RMzezjxN53nspiRF2X6ra7BCmOX1G_rY_4OncRQ12clMapMUbW5PrBYbn0N_ZhDoABwwbFrOo879knzkuswNnnxVGpbpUHD-9N/s1600/penne.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicwjhIVfsmETpFXY2gZ9jwgaa74B-dEF9Lx8wHLQwjL6RMzezjxN53nspiRF2X6ra7BCmOX1G_rY_4OncRQ12clMapMUbW5PrBYbn0N_ZhDoABwwbFrOo879knzkuswNnnxVGpbpUHD-9N/s640/penne.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
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<br /></div>
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La prossima volta, ti spiegherò le due differenti modalità di pulitura da eseguire su <b style="font-style: italic;">un mobile rifinito a cera </b>e <i style="font-weight: bold;">un mobile rifinito a gomma lacca, </i>in più potrai scoprire i segreti della seconda importante operazione di restauro:<b style="font-style: italic;"> la sverniciatura,</b> per capire come sverniciare al meglio un mobile senza il rischio di rovinarlo!</div>
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<b><i><br /></i></b></div>
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Mi raccomando non mancare! Ciao e alla prossima</div>
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