Shabbyfreak    
DIY     decor     La mia vita      Matrimoni

mercoledì 14 marzo 2012

A scuola di antiquariato 2 : Il Barocco parte II


Buongiorno a tutti! Come state? Spero bene, anzi , benissimo! Dunque, oggi riprendiamo il discorso sul "barocco", uno stile che oltre ad essere particolarmente ricco ed opulento, risulta  molto difficile da incanalare in una categoria specifica! Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati; vi avevo accennato le caratteristiche principali  di alcuni  elementi stilistici, quindi , la tornitura, l'intarsio, lo stucco dorato, i mobili in argento dorato ed il commesso in pietre dure, a questi, aggiungeremo: l'intaglio sul legno, l'intarsio alla Boulle, la laccatura,i tessuti ad arazzo, la maniglia ad anello e le stravaganti commissioni di Luigi XIV.
La maniglia ad anello in ottone, ricorre in diversi arredi del XVII secolo, e veniva applicata sui mobili semplici, come su quelli più importanti. L'ottone era il materiale impiegato per tutti i mobili dell'epoca.
L'intaglio su legno, è invece una tecnica a bassorilievo che veniva realizzato con essenze dure, come il legno di quercia. Il legno più tenero consentiva la creazione di motivi più dettagliati come quelli presenti sugli arredi di fattura italiana o francese.


Per ovviare il problema di reperibilità e costo degli arredi in vera lacca di origine cinese e giapponese, gli artigiani europei svilupparono una tecnica che utilizzava diversi strati di vernice o gommalacca ad imitazione proprio della finitura orientale! Decoravano così le parti sia in legno che in metallo dei mobili, seguendo ovviamente il gusto del periodo.
L'intarsio a Boulle invece, è un tipo di intarsio che prende il nome dall'ebanista francese André-Charles Boulle che ne realizzò gli esempi più raffinati. l'intarsio alla Boulle prevede l'accostamento di materiali diversi come ottone, avorio,essenze ebanizzate, tartaruga, in un complesso disegno che crea un effetto pittorico. la combinazione più utilizzata prevede l'inserto in ottone su un fondo in tartaruga.


Roma in quanto sede del papato, fu fautrice di importanti e fastose commissioni, congeniali a riflettere la potenza della  chiesa cattolica. L'influenza della grande città si estese a molte città della penisola, facendo dell'italia e soprattutto dello Stato pontificio, la culla del Barocco. 
La Francia di Luigi XIV , il famoso re Sole fu un tripudio di elementi tesi a glorificare l'immagine del sovrano. Re Sole chiamò alla sua corte artigiani provenienti da tutta Europa per realizzare arazzi e arredi. Due creazioni in particolare sono sicura che vi interesseranno e sono : La sedie Fauteuil in legno dorato e il divano canapé Luigi XIV sempre in legno dorato.


Per quanto riguarda la Fauteuil, presenta decorazioni sull'ampio e basso schienale, sui braccioli, sulla fascia della seduta, sulle gambe, la decorazione prevede motivi ad intaglio con volute, conchiglie, racemi, fiori e rosette. Solitamente mascheroni di satiri con copricapo decorano la parte superiore delle gambe che hanno piedi e zoccolo.
Il divano canapé Luigi XIV, si presenta con braccioli decorati con foglie d'acanto e motivi ad intreccio, ha sei gambe con volute che riprendono gli stessi motivi ornamentali e sono unite da due traverse incrociate, questo dettaglio è molto importante perché ci permette di distinguere questo genere di divano dal moldello successivo. Solitamente il rivestimento veniva realizzato o con stoffa ricamata o con velluto operato.
Bene, spero anche questa volta di esservi stata utile, vi lascio con un capolavoro architettonico del barocco italiano a cui sono particolarmente affezionata: la splendida chiesa di Santa Croce a Lecce, vi auguro una buona giornata, e mi raccomando non perdetevi la lezione sul settecento ed il mobile rococò!







9 commenti:

  1. TESORO, ADORO LE TUE LEZIONI, ANCHE SE NON VEDO L'ORA DI VENIRLE A SENTIRE DAL VIVO..... ;))))

    RispondiElimina
  2. Come sempre è un piacere leggerti...,ed imparare qualcosa da te!
    Grazie per la lezione...
    Buona giornata
    Fede

    RispondiElimina
  3. Sempre chiara e precisa! Non amo molto sia i mobili che le architetture barocche e aspetto con ansia le lezioni sui periodi più recenti.
    Resta il fatto che è interessante anche questa!

    RispondiElimina
  4. ciao Manu, bella la tua lezione, ma a me mi viene una confusione in testa..... la scatolina la do domani a Fabiana spero ti piaccia così risolvi, Baci Veronica!!!

    RispondiElimina
  5. Leggo sempre le tue lezioni con interese, dopo tutto un pò di cultura non guasta.
    Ciao
    Maddalena

    RispondiElimina
  6. Ciao cara :) è sempre un piacere passare di qua
    Bacio!!
    Fra

    RispondiElimina
  7. ...una lezione piena di entusiasmo e passione! come sempre! baci

    RispondiElimina
  8. Ciao Emanuela
    sono passata a trovarti anche io...qualche lezione di ripasso mi farà senz'altro comodo!!
    un saluto Elisa

    RispondiElimina
  9. Quante interessanti informazioni!
    E' sempre un piacere leggere le tue lezioni.

    Baci

    Monica

    RispondiElimina

Grab my button

Cerca nel blog

Blog del cuore